L’intelligenza artificiale entra nella gestione patrimoniale con una nuova linea lanciata da Banca Patrimoni Sella & C. sviluppata in collaborazione con MDOTM, società fintech attiva nello sviluppo di strategie d’investimento con AI per investitori istituzionali. “GP AI driven” consente la creazione di un portafoglio flessibile e ampiamente diversificato con una strategia di investimento innovativa, combinando le potenzialità della metodologia di AI con le attività di analisi e valutazione dell’Area Gestioni Patrimoniali di Banca Patrimoni Sella & C.
Grazie all’utilizzo di modelli di intelligenza artificiale basati sulla potenza di calcolo del cloud computing e sull’analisi di big data, tale portafoglio può infatti adeguarsi continuamente alle principali dinamiche dei mercati finanziari, permettendo così di identificare periodicamente l’asset allocation ottimale e di ottimizzare il rapporto rischio/rendimento.
“GP AI Driven” investe in OICR, ETF e singoli titoli, tramite una gestione attiva e diversificata a livello geografico e settoriale, tenendo conto delle correlazioni e dei rendimenti attesi e con una costante attenzione anche alle dinamiche di finanza comportamentale.
“Da oggi rafforziamo la gamma delle nostre gestioni patrimoniali aprendoci a un ambito innovativo, come quello dell’intelligenza artificiale. La partnership con MDOTM è un prezioso tassello nella nostra strategia di guidare l’innovazione e al tempo stesso rendere disponibili alla clientela servizi d’investimento di qualità” sottolinea Diego Mihalich, Direttore Investimenti di Banca Patrimoni Sella & C. “Un passo avanti tecnologico che si affianca all’attività di consulenza mirata e personalizzata, da sempre elemento distintivo della nostra banca”.
“Introdurre l’intelligenza artificiale nei prodotti e nei processi d’investimento – commenta Federico Invernizzi, Chief Operating Officer di MDOTM – sarà un fattore strategico per accelerare la crescita di banche e asset manager. Questa tecnologia rappresenta un’opportunità unica per rafforzare le scelte dei team d’investimento con input oggettivi”.