Digital Immune System, cos’è e come può migliorare affidabilità e sicurezza

I sei prerequisiti per un forte DIS:  Observability, AI-Augmented Testing, Chaos Engineering, Autoremediation, Site Reliability Engineering e Software Supply Chain Security. Quali sono i vantaggi nell’integrare un DIS nella strategia digitale di un’organizzazione, il ruolo dell’automazione e il potenziale impatto di questi sistemi sulle imprese

Pubblicato il 15 Feb 2023

Giovanni Sisinna

Direttore Program Management www.linkedin.com/in/giovannisisinna/

DIS

Un Digital Immune System (DIS) è una combinazione di pratiche e tecnologie progettate per mitigare i rischi aziendali e migliorare la customer experience (CX) aumentando la resilienza di prodotti, servizi e sistemi. Combina elementi di progettazione, sviluppo, operazioni e analisi del software per creare un’esperienza più affidabile e di facile utilizzo.

L’obiettivo principale di un DIS è proteggere applicazioni e servizi da anomalie, come bug del software o problemi di sicurezza, rendendoli più resilienti e in grado di recuperare rapidamente dai guasti. Ciò può ridurre il “business continuity risk” aziendale che può verificarsi quando applicazioni e servizi critici vengono gravemente compromessi o smettono di funzionare del tutto.

Un DIS può anche migliorare la CX riducendo i tempi di inattività e i guasti del sistema che possono avere un impatto negativo sulla soddisfazione del cliente. In un recente sondaggio di Gartner, quasi la metà degli intervistati (48%) ha affermato che il loro obiettivo principale degli investimenti digitali era migliorare la CX e che investendo in un DIS, le organizzazioni possono aumentare la soddisfazione del cliente riducendo i tempi di inattività fino all’80%.

Migliorare l’esperienza del cliente e ridurre i guasti di sistema

L’importanza di un Digital Immune System risiede nella sua capacità di migliorare l’esperienza del cliente e ridurre i guasti di sistema che influiscono sulle prestazioni aziendali. Un DIS combina una gamma di pratiche e tecnologie di progettazione software, sviluppo, automazione, operazioni e analisi al fine di migliorare l’esperienza utente e ridurre la frequenza e l’impatto dei guasti di sistema.

Oltre a migliorare la CX, un DIS può anche ridurre i rischi di continuità aziendale rendendo le applicazioni e i servizi più resilienti e in grado di riprendersi rapidamente dai guasti. Ciò è particolarmente importante per le organizzazioni che si affidano ad applicazioni e servizi critici per svolgere la propria attività. Investendo in un DIS, le organizzazioni possono proteggersi meglio dagli effetti dei guasti di sistema e garantire che le loro operazioni possano continuare nel modo più fluido possibile.

I sei prerequisiti per un forte DIS

Esistono sei pratiche e tecnologie chiave necessarie per costruire un forte Digital Immune System:

  • Observability: l’osservabilità consente di ”vedere” e monitorare software e sistemi, il che è essenziale per mitigare i problemi con affidabilità e resilienza. Integrando l’osservabilità nelle applicazioni, i team possono ottenere le informazioni necessarie per identificare e risolvere i problemi, nonché migliorare la user experience (UX).
  • AI-Augmented Testing: questo tipo di test implicano l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) per supportare e migliorare le attività di test del software. Può rendere le attività di test sempre più indipendenti dall’intervento umano e include pianificazione, creazione, manutenzione e analisi dei test completamente automatizzate.
  • Chaos Engineering: l’ingegneria del caos è una pratica che prevede lo svolgimento di test sperimentali per scoprire vulnerabilità e debolezze all’interno di un sistema complesso. Se utilizzato in ambienti di pre-produzione, i team possono utilizzare questa tecnica in sicurezza e in modo non intrusivo effettuando dei test in ambienti controllati prima di applicare le migliorie ai sistemi di produzione.
  • Autoremediation: questa tecnica integra le funzionalità di monitoraggio sensibili al contesto con quelle di riparazione automatica direttamente all’interno di un’applicazione. Consente all’applicazione di automonitorarsi e correggere automaticamente i problemi quando questi vengono rilevati, consentendo il ripristino del normale stato di funzionamento senza richiedere il coinvolgimento di personale umano. La correzione automatica può anche prevenire i problemi utilizzando l’Osservabilità in combinazione con il Chaos Engineering per correggere una UX difettosa.
  • Site Reliability Engineering (SRE): il SRE è un insieme di principi e pratiche di ingegneria che si concentra sul migliorare la CX e la fidelizzazione. Bilancia la necessità di velocità con la stabilità e il rischio e riduce lo sforzo dei team di sviluppo sulle attività di manutenzione, consentendo loro di concentrarsi sulla creazione di una migliore esperienza.
  • Software supply chain Security: questa tecnica si occupa di gestire il rischio di attacchi alla catena di fornitura del software migliorando la visibilità, la trasparenza, la sicurezza e l’integrità del codice proprietario e open-source. Solide pratiche di controllo delle versioni, pipeline di compilazione sicure e repository di codice attendibili sono componenti chiave di quest’ambito.

Observability

L’osservabilità è la capacità di monitorare e comprendere il funzionamento interno di un sistema, applicazione o servizio. È un componente essenziale di un Digital Immune System perché consente ai team di identificare e risolvere i problemi con affidabilità e resilienza, oltre a migliorare l’esperienza dell’utente.

Esistono diversi modi in cui l’osservabilità può contribuire all’efficacia complessiva di un DIS:

  • Identificare e risolvere i problemi: Monitorando il funzionamento interno di un sistema, i team possono identificare i problemi non appena si presentano e intraprendere azioni correttive. Questo può aiutare a ridurre i tempi di inattività e migliorare l’affidabilità e la resilienza di applicazioni e servizi.
  • Miglioramento della UX: l’osservabilità può essere utilizzata anche per raccogliere dati sul comportamento degli utenti e identificare le aree di miglioramento della UX. Ciò può aiutare i team a ottimizzare il design e la funzionalità di applicazioni e servizi per soddisfare al meglio le esigenze degli utenti.
  • Riduzione del rischio: l’osservabilità può aiutare a ridurre il rischio di guasti e anomalie del sistema fornendo ai team le informazioni di cui hanno bisogno per identificare e risolvere in modo proattivo i problemi prima che diventino problemi reali.

Per illustrare l’importanza dell’osservabilità, si consideri uno scenario in cui un sito web di e-commerce subisce un’interruzione improvvisa e inaspettata. Senza osservabilità, potrebbe essere difficile per i team identificare la causa principale del problema e intraprendere azioni correttive. Con l’observability, tuttavia, i team possono utilizzare strumenti di monitoraggio per vedere cosa sta accadendo all’interno del sistema e identificare rapidamente la causa dell’interruzione. Ciò può consentire loro di risolvere il problema più rapidamente e ridurre al minimo l’impatto sull’azienda e sui suoi clienti.

AI-Augmented Testing

L’AI Augmented Testing è una pratica che prevede l’uso dell’intelligenza artificiale per supportare e migliorare le attività di test del software. È una componente importante di un Digital Immune System perché può migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi di test e può contribuire a mantenere applicazioni e servizi di alta qualità.

Esistono diversi modi in cui questo tipo di test possono contribuire all’efficacia complessiva di un DIS:

  • automazione dei processi di test: l’AI augmented testing può automatizzare vari aspetti del test, come la pianificazione, la creazione, la manutenzione e l’analisi dei test. Ciò può far risparmiare tempo e ridurre la necessità di interventi manuali, consentendo ai team di concentrarsi su altre attività.
  • Miglioramento dell’accuratezza dei test: gli algoritmi AI possono analizzare grandi quantità di dati in modo rapido e accurato, il che può aiutare a migliorare l’accuratezza dei risultati dei test. Questo può portare ad applicazioni e servizi più affidabili, nonché a una migliore esperienza utente.
  • Identificazione di modelli e tendenze: l’AI può identificare modelli e tendenze nei dati di test che potrebbero non essere evidenti agli esseri umani. Questo può aiutare i team a identificare potenziali problemi e intraprendere azioni correttive prima che diventino problemi.

Per illustrare l’importanza dei test con intelligenza artificiale, si consideri uno scenario in cui un team è responsabile del test della funzionalità di un’applicazione software complessa. Senza questo tipo di test, il team potrebbe dover creare ed eseguire manualmente un gran numero di casi di test, che possono richiedere molto tempo e che sono soggetti a errori. Con l’AI-Augmented Testing, il team può utilizzare algoritmi di intelligenza artificiale per automatizzare la creazione e l’esecuzione di test case, nonché analizzare i risultati. Questo può aiutare a garantire che l’applicazione sia accuratamente testata e di alta qualità e può anche far risparmiare tempo e risorse al team.

Chaos Engineering

Il Chaos Engineering è una pratica che prevede l’introduzione intenzionale di guasti e interruzioni in un sistema complesso al fine di identificare vulnerabilità e debolezze. È un componente importante di un Digital Immune System perché aiuta i team a scoprire e affrontare potenziali problemi prima che diventino problemi negli ambienti di produzione.

Esistono diversi modi in cui Chaos Engineering può contribuire all’efficacia complessiva di un DIS:

  • Identificazione di vulnerabilità e punti deboli: introducendo intenzionalmente guasti e interruzioni, i team possono scoprire vulnerabilità e punti deboli all’interno di un sistema che potrebbero non essere evidenti in normali condizioni operative. Ciò può contribuire a migliorare l’affidabilità e la resilienza di applicazioni e servizi.
  • Miglioramento della risposta agli incidenti: praticando il Chaos Engineering in ambienti di pre-produzione, i team possono sviluppare e migliorare i processi e le procedure di risposta agli incidenti. Questo può aiutarli a essere meglio preparati a gestire i problemi nel momento in cui si dovessero presentare negli ambienti di produzione.
  • Riduzione del rischio: identificando e affrontando potenziali problemi prima che questi si manifestino realmente, il Chaos Engineering può aiutare a ridurre il rischio di errori di sistema e anomalie negli ambienti di produzione.

Per illustrare l’importanza del Chaos Engineering, si consideri uno scenario in cui un’organizzazione ha appena rilasciato una nuova applicazione software. Senza il Chaos Engineering, potrebbe essere difficile per il team identificare potenziali problemi nell’applicazione prima che questa venga distribuita agli utenti. Con il Chaos Engineering, il team può introdurre intenzionalmente errori e interruzioni nell’applicazione in un ambiente controllato, e può aiutare a scoprire e risolvere eventuali problemi prima che questa venga rilasciata in produzione. Ciò può aiutare a migliorare l’affidabilità e la resilienza dell’applicazione e ridurre il rischio di problemi reali.

Autoremediation

L’Autoremediation è la tecnica di integrare le funzionalità di monitoraggio sensibili al contesto e le funzioni di riparazione automatica direttamente all’interno di un’applicazione. È un componente importante di un Digital Immune System perché consente alle applicazioni di auto-monitorarsi e di correggere automaticamente i problemi quando vengono rilevati, senza richiedere il coinvolgimento del personale operativo.

Esistono diversi modi in cui l’Autoremediation può contribuire all’efficacia complessiva di un DIS:

  • Miglioramento dell’affidabilità e della resilienza: consentendo alle applicazioni di correggere automaticamente i problemi non appena vengono rilevati, l’Autoremediation può migliorare l’affidabilità e la resilienza di applicazioni e servizi. Questo può aiutare a ridurre i tempi di inattività e migliorare l’esperienza dell’utente.
  • Riduzione del carico di lavoro del personale operativo: automatizzando il processo di rilevamento e la correzione dei problemi, l’Autoremediation può ridurre il carico di lavoro del personale operativo, consentendo loro di concentrarsi su attività più strategiche.
  • Prevenzione dei problemi: combinando l’Osservabilità con l’Ingegneria del caos, l’Autoremediation può essere utilizzata anche per prevenire l’insorgere di problemi. Utilizzando Observability per raccogliere dati sul funzionamento interno di un sistema, infatti, i team possono utilizzare il Chaos Engineering per simulare guasti e interruzioni in un ambiente controllato. Questo può aiutarli a identificare potenziali problemi e sviluppare strategie correttive prima che diventino problemi negli ambienti di produzione.

Per illustrare l’importanza dell’Autoremediation, si consideri uno scenario in cui un sito web di e-commerce riscontra un problema con il suo sistema di elaborazione dei pagamenti. Senza l’Autoremediation, il team operativo dovrebbe identificare e risolvere manualmente il problema, il che può richiedere molto tempo e causare tempi di inattività per il sito web. Con l’Autoremediation, tuttavia, il sistema di elaborazione dei pagamenti può essere programmato per rilevare e risolvere automaticamente il problema senza richiedere l’intervento del team operativo. Ciò può aiutare a migliorare l’affidabilità e la resilienza del sistema, ridurre il carico di lavoro del team operativo e ridurre al minimo i tempi di inattività.

Site Reliability Engineering

Il Site Reliability Engineering (SRE) è un insieme di principi e pratiche ingegneristiche che si concentra sul miglioramento dell’esperienza e della fidelizzazione del cliente. È una caratteristica importante di un Digital Immune System perché aiuta le organizzazioni a bilanciare la necessità di velocità con la stabilità e il rischio, riducendo al contempo lo sforzo dei team di sviluppo per le attività di remediation.

Ci sono diversi modi in cui il SRE può contribuire all’efficacia complessiva di un DIS:

  • Miglioramento della CX e della fidelizzazione: concentrandosi sugli obiettivi a livello di servizio, il SRE può aiutare a migliorare la CX e la fidelizzazione garantendo che le applicazioni e i servizi siano affidabili e funzionino bene. Ciò può portare a una maggiore soddisfazione e fidelizzazione del cliente.
  • Bilanciare velocità e stabilità: il SRE aiuta le organizzazioni a bilanciare la necessità di velocità (la capacità di sviluppare e rilasciare rapidamente nuove funzionalità) con la stabilità (la capacità di mantenere l’affidabilità e le prestazioni dei sistemi esistenti). Ciò può aiutare a garantire che le organizzazioni possano innovare e migliorare le proprie offerte mantenendo al tempo stesso un elevato livello di servizio.
  • Riduzione della riparazione e del debito tecnico: implementando i principi e le pratiche SRE, le organizzazioni possono ridurre lo sforzo dei team di sviluppo in ambito remediation, consentendo loro di concentrarsi sulla creazione di un’esperienza utente convincente. Ciò può contribuire a migliorare l’efficienza e l’efficacia degli sforzi di sviluppo riducendo al contempo il debito tecnico.

Per illustrare l’importanza di SRE, si consideri uno scenario in cui un’organizzazione è responsabile della gestione di un’applicazione mission-critical utilizzata da migliaia di clienti. Senza SRE, l’organizzazione potrebbe avere difficoltà a bilanciare la necessità di velocità (ad esempio, l’aggiunta di nuove funzionalità) con la stabilità (ad esempio, il mantenimento dell’affidabilità dell’applicazione). Con SRE, tuttavia, l’organizzazione può implementare obiettivi a livello di servizio e altre best practice per garantire che l’applicazione sia affidabile e funzioni bene, consentendo al team di concentrarsi sulla creazione di un’esperienza utente efficace. Ciò può aiutare a migliorare la CX e la fidelizzazione, oltre a ridurre lo sforzo del team di sviluppo per la riparazione e il debito tecnico.

Software Supply Chain Security

La Software Supply Chain Security è la pratica che consente di gestire il rischio di attacchi alla catena di fornitura del software. È un componente importante di un Digital Immune System perché aiuta le organizzazioni a migliorare la visibilità, la trasparenza, la sicurezza e l’integrità del codice proprietario e open source nella catena di fornitura di software.

Esistono diversi modi in cui la sicurezza della catena di fornitura del software può contribuire all’efficacia complessiva di un DIS:

  • Miglioramento della visibilità e della trasparenza: implementando pratiche come Software Bills of Materials (SBOMs), le organizzazioni possono migliorare la visibilità e la trasparenza delle loro catene di fornitura software. Questo può aiutare i team a identificare potenziali vulnerabilità e intraprendere azioni correttive prima che diventino problemi.
  • Miglioramento della sicurezza e dell’integrità: implementando i controlli di sicurezza e le best practice in tutta la catena di fornitura del software, le organizzazioni possono migliorare la sicurezza e l’integrità del proprio codice. Ciò può aiutare a ridurre il rischio di attacchi alla catena e a garantire che applicazioni e servizi siano affidabili.
  • Riduzione del rischio: implementando pratiche di sicurezza nella catena, le organizzazioni possono ridurre il rischio di attacchi e a proteggere l’integrità delle proprie applicazioni e servizi. Questo migliora l’affidabilità e la resilienza dei sistemi e riduce l’impatto di guasti e anomalie.

Per illustrare l’importanza della sicurezza della catena di fornitura del software, si consideri uno scenario in cui un’organizzazione ha sviluppato una nuova applicazione software utilizzando codice open source. Senza la Software Supply Chain Security, l’organizzazione potrebbe essere a rischio di utilizzare codice vulnerabile o compromesso nella sua applicazione, che potrebbe portare a problemi di sicurezza o errori di sistema. Con la Software Supply Chain Security, tuttavia, l’organizzazione può implementare pratiche come SBOM per garantire che il codice open source utilizzato sia effettivamente sicuro e affidabile. Ciò può contribuire a ridurre il rischio di attacchi alla catena e migliorare l’affidabilità e la resilienza dell’applicazione.

digital immune system

I vantaggi del DIS nella strategia digitale di una organizzazione

Incorporare un Digital Immune System nella strategia digitale di un’organizzazione può offrire numerosi vantaggi tra cui:

  • Migliore esperienza del cliente: aiutare a migliorare la CX garantendo che le applicazioni e i servizi siano affidabili e funzionino bene. Ciò può portare a una maggiore soddisfazione e fidelizzazione del cliente.
  • Riduzione degli errori di sistema: aiutare a ridurre gli errori di sistema rendendo le applicazioni e i servizi più resilienti e recuperabili. Questo può aiutare a ridurre al minimo i tempi di inattività e migliorare l’esperienza dell’utente.
  • Maggiore efficienza:  aiutare a migliorare l’efficienza dei team operativi e di sviluppo automatizzando le attività e riducendo il carico di lavoro dell’intervento manuale.
  • Maggiore sicurezza: aiutare a migliorare la sicurezza dei sistemi di un’organizzazione implementando pratiche come la Software Supply Chain Security e l’Autoremediation.
  • Aumento della competitività: implementando un DIS, le organizzazioni possono differenziarsi dalla concorrenza offrendo una CX superiore e prodotti e servizi affidabili e sicuri. Questo può aiutarli a ottenere un vantaggio competitivo sul mercato.

Il ruolo dell’automazione in un DIS

L’automazione svolge un ruolo chiave in un Digital Immune System contribuendo a migliorare l’efficienza, ridurre il carico di lavoro dell’intervento manuale e migliorare l’affidabilità e la resilienza dei sistemi.

Esistono diversi modi in cui l’automazione può essere incorporata in un DIS:

  • AI-Augmented Test
  • Autoremediation
  • Continuous Integration e Continuous Delivery: implementando pratiche CI/CD, le organizzazioni possono automatizzare il processo di creazione, test e distribuzione degli aggiornamenti software. Ciò può aiutare a migliorare l’efficienza e la velocità degli sforzi di sviluppo, oltre a ridurre il rischio di errori e difetti.
  • Monitoring and alerting: i sistemi di monitoraggio e avviso automatizzati possono aiutare le organizzazioni a rilevare problemi e anomalie in tempo reale e intraprendere azioni correttive. Ciò può aiutare a ridurre i tempi di inattività e migliorare l’affidabilità e la resilienza dei sistemi.

Incorporando l’automazione in un DIS, le organizzazioni possono migliorare l’efficienza, ridurre il carico di lavoro dell’intervento manuale e migliorare l’affidabilità e la resilienza dei loro sistemi.

Il futuro dei DIS e il potenziale impatto sulle imprese

Il futuro dei Digital Immune Systems è interessante: sempre più organizzazioni riconoscono i vantaggi dell’implementazione di tali sistemi. In particolare, in futuro, si prevedono evoluzioni in questi ambiti:

  • Automazione: poiché le organizzazioni cercano di migliorare l’efficienza, ridurre il carico di lavoro dell’intervento manuale e migliorare l’affidabilità e la resilienza dei propri sistemi, probabilmente si rivolgeranno all’automazione per raggiungere questi obiettivi. Ciò potrebbe includere l’uso di test con intelligenza artificiale, riparazione automatica, pratiche di integration e delivery continue e sistemi di monitoraggio e avviso automatizzati.
  • apprendimento automatico e intelligenza artificiale: utilizzando algoritmi di machine learning per analizzare i dati raccolti dall’observability e da altre pratiche, le organizzazioni possono ottenere una comprensione più profonda dei loro sistemi e identificare potenziali problemi prima che diventino problemi.

Nel complesso il futuro di DIS sembra promettente ed è probabile che sempre più organizzazioni si rivolgeranno a questi sistemi per migliorare l’affidabilità, la resilienza, la sicurezza e l’efficienza dei propri prodotti e servizi digitali.

Conclusioni: un futuro promettente per il DIS

In conclusione, un Digital Immune System è una combinazione di pratiche e tecnologie che aiuta le organizzazioni a mitigare i rischi aziendali e migliorare l’affidabilità, la resilienza, la sicurezza e l’efficienza dei propri prodotti e servizi digitali.

L’incorporazione di un DIS nella strategia digitale di un’organizzazione può offrire numerosi vantaggi, tra cui una migliore esperienza del cliente, una riduzione dei guasti del sistema e maggiori efficienza, sicurezza e competitività. Casi di studio di organizzazioni che hanno implementato con successo un DIS evidenziano i vantaggi che possono essere raggiunti, tra cui maggiore affidabilità, prestazioni, sicurezza ed efficienza.

Il futuro dei DIS sembra promettente e si concentra, in particolare, nell’aumento dell’uso dell’automazione, nell’incorporazione dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale per migliorare l’efficacia di DIS.

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