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I prossimi videogame? Saranno creati con ChatGPT

L’AI generativa viene usata per sviluppare giochi in modo più veloce e interattivo. Per Roblox, qualsiasi “idea incredibile può essere trasformata in realtà”

Pubblicato il 19 Apr 2023

Immagine tratta da un videogame Roblox

La tecnologia alla base di ChatGPT è destinata ad accelerare radicalmente lo sviluppo dei videogame, a ridurre i costi e ad aiutare i giocatori a interagire con i personaggi in modi nuovi. Gli studi di videogames stanno già utilizzando questa tecnologia per ogni tipo di compito, dalla creazione di scene e sceneggiature virtuali alla progettazione di armi e personaggi.

“Probabilmente non c’è gioco per il quale non stiamo pensando a qualche caso d’uso per l’intelligenza artificiale generativa”, dichiara Marija Radulovic-Nastic, Chief Technology Officer per la creatività e lo sviluppo presso Electronic Arts.

EA sta utilizzando questa tecnologia per realizzare rapidi schizzi digitali per visualizzare idee per livelli di gioco, sfide e altre caratteristiche. La stesura a mano di questi progetti poteva richiedere settimane, mentre ora può essere realizzata in poche ore.

Generare videogiochi da istruzioni di testo, senza codice

Roblox

Roblox sta costruendo i propri strumenti di intelligenza artificiale generativa per gli sviluppatori che creano giochi e altre esperienze per la sua piattaforma. Gli strumenti possono creare rapidamente nuovi tipi di materiali e movimenti sullo schermo. Con semplici istruzioni di testo, uno sviluppatore potrebbe provare a cambiare la verniciatura di un’auto per farla assomigliare a delle bolle e farla volare. Non è necessario alcun codice.

“Se avete un’idea incredibile in testa, potete trasformarla in realtà”, afferma il responsabile tecnologico di Roblox, Dan Sturman. “Puoi usare l’intelligenza artificiale generativa per creare i materiali che vuoi”.

Generative AI on Roblox

Generative AI on Roblox

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Video: Roblox

NetEase

La cinese NetEase sta testando uno strumento in grado di diversificare i dialoghi delle numerose comparse dei giochi, note anche come personaggi non giocabili.

Normalmente, per comunicare con questi cosiddetti PNG, i giocatori devono scegliere da un menu di risposte scritte in precedenza. Oppure potrebbero ottenere un numero limitato di risposte che si ripetono ogni volta che li incontrano.

Nella versione mobile di “Justice Online”, il gioco multigiocatore per computer di NetEase che deve ancora uscire, l’azienda intende rendere le conversazioni con i PNG più libere, guidate dall’immaginazione degli utenti.

Poiché il gioco mobile è basato su un romanzo di arti marziali cinesi, l’intelligenza artificiale utilizzata per creare le risposte dei PNG è stata addestrata su libri di storia, poesie e canzoni in lingua cinese, ha dichiarato un portavoce di NetEase. La funzione, nata dalla collaborazione tra il Fuxi AI Lab dell’azienda e lo studio di giochi ThunderFire, è ancora in fase iniziale.

L’intelligenza artificiale generativa sta anche aiutando gli sviluppatori a creare paesaggi sonori per i giochi, semplificando il processo di scrittura dei discorsi dei personaggi sullo sfondo, come le reazioni a un’esplosione.

Ubisoft

Ubisoft Entertainment ha presentato di recente Ghostwriter, uno strumento di intelligenza artificiale che crea le prime bozze per questi discorsi, definiti dall’azienda come uno dei compiti più laboriosi per gli scrittori di videogiochi.

Scrivere i discorsi della folla e i dialoghi dei PNG richiede agli sceneggiatori “tempo e sforzi creativi che potrebbero essere dedicati ad altri elementi fondamentali della trama”, ha dichiarato la società in un post sul blog di marzo.

Le aziende possono anche utilizzare l’intelligenza artificiale generativa per dare rapidamente ai loro giochi un aspetto diverso a seconda della stagione.

Playtika

L’azienda di giochi per cellulari Playtika ha utilizzato questa tecnologia per aggiungere la grafica e la copia del giorno di San Patrizio al suo popolare gioco “Bingo Blitz” il mese scorso.

Nonostante i vantaggi, alcuni produttori di giochi affermano di avvicinarsi all’AI generativa con cautela.

ChatGPT nei videogame, preoccupazioni e rischi

Dopo che a febbraio Microsoft ha rilasciato una nuova versione del suo motore di ricerca Bing con la tecnologia ChatGPT, diversi tester hanno dichiarato di aver ricevuto risposte imprecise o bizzarre. Gli sviluppatori sono ora preoccupati che risultati simili possano comparire nei giochi che si affidano alla tecnologia per creare dialoghi.

Un’altra preoccupazione è che le aziende che utilizzano l’AI per produrre personaggi, armi e altri contenuti potrebbero incorrere in problemi di copyright, poiché i modelli di AI generativa sono spesso addestrati su grandi quantità di parole, codici e immagini disponibili pubblicamente. C’è anche il pericolo che la tecnologia possa creare giochi dall’aspetto simile per aziende diverse.

Alcune startup stanno cercando di aiutare gli sviluppatori di giochi a creare contenuti originali, consentendo loro di addestrare i generatori di AI sulla base delle loro opere e del loro stile.

Scenario

Scenario ha una piattaforma che si basa su generatori di AI, come Stable Diffusion e Midjourney per consentire agli studi di videogiochi di produrre risultati personalizzati.

“Stiamo entrando in un’era di iper-personalizzazione dell’AI”, dichiara Emmanuel de Maistre, amministratore delegato e co-fondatore di Scenario.

L’intelligenza artificiale generativa sta aiutando anche alcuni piccoli studi di videogiochi a fare di più con meno.

Electric Noir Studios

Electric Noir Studios ha utilizzato ChatGPT e lo strumento audio Murf per creare messaggi di testo e messaggi vocali che fungono da indizi per il gioco mobile “Dead Man’s Phone”. E ha usato Midjourney per creare immagini fotorealistiche di personaggi in un’aula di tribunale per il suo gioco legal thriller “You be the Judge!”.

Lo studio londinese non avrebbe potuto permettersi di assumere attori, costumisti e altre persone per realizzare il gioco, ha dichiarato Nihal Tharoor, CEO e co-fondatore.

“Ci permette di creare contenuti di alta qualità in modo molto più rapido ed economico”, dichiara.

Secondo i dirigenti del settore, l’AI generativa non sostituirà completamente il talento umano, perché è necessario che qualcuno inserisca le richieste e i risultati devono essere perfezionati.

Demiurge Studios

Demiurge Studios, un piccolo studio di giochi di Boston e un’unità della holding svedese Embracer Group, ha recentemente iniziato a utilizzare generatori artistici AI per visualizzare le idee per i nuovi giochi. Albert Reed, Chief strategy officer dell’azienda, ha dichiarato che utilizza ancora i propri dipendenti per guidare e controllare i risultati.

“Si tratta di uno strumento per semplificare il flusso di lavoro di un artista”, afferma. “È necessaria una persona al volante che guidi l’AI”.

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