AI generativa

AI generativa, ecco 5 applicazioni da sfruttare per le imprese

Negli Stati Uniti, quasi un terzo dei professionisti si avvale di strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT, soprattutto nel campo del marketing. Una ricerca di SumUp, azienda fintech, evidenzia come l’AI possa offrire vantaggi significativi alle piccole imprese, suggerendo come queste possano utilizzare questi strumenti per creare contenuti e sottolineando il loro impatto nella digitalizzazione

Pubblicato il 26 Lug 2023

Immagine generata con Midjourney (Sumup)

Negli Stati Uniti, quasi un terzo dei professionisti fa uso di strumenti di AI generativa come ChatGPT, soprattutto nel settore del marketing. L’azienda fintech SumUp evidenzia le potenzialità dell’intelligenza artificiale per le piccole imprese, illustrando come utilizzare in modo consapevole strumenti di AI generativa come ChatGPT, Bard e Midjourneyper produrre contenuti. Inoltre, mette in risalto il loro impatto nei processi di digitalizzazione dei pagamenti e del servizio al cliente.

AI generativa per il business, lo studio Sumup

Nell’ultimo anno, l’intelligenza artificiale si è affermata come un valido aiuto nelle attività comunicative grazie alla diffusione di tecnologie di AI generativa che permettono la creazione automatica di contenuti. Negli Stati Uniti, il 29% dei giovani professionisti della Gen Z dichiara l’utilizzo di tool di AI generativa come ChatGPT, seguiti da vicino dai Gen X (28%) e dai Millennials (27%). I settori in cui l’intelligenza artificiale viene maggiormente impiegata sono il marketing e la pubblicità (37%), la tecnologia (35%) e la consulenza (30%). All’inizio del 2023 l’uso di ChatGPT ha avuto una rapida ascesa anche in Italia con oltre 9 milioni di interazioni registrate, dimostrando l’interesse degli utenti verso le potenzialità dell’AI generativa. In questo contesto, SumUp ha individuato cinque modalità attraverso cui l’intelligenza artificiale può essere sfruttata dagli imprenditori per innovare le strategie di marketing e digitalizzare il proprio business.

“L’intelligenza artificiale è una tecnologia già presente in numerosi strumenti utilizzati quotidianamente da anni dagli operatori commerciali: dai social media ai dispositivi per i pagamenti”, afferma Umberto Zola, Growth Marketing Lead presso SumUp. “Tuttavia, nel 2023 abbiamo assistito a una vera rivoluzione dovuta alla diffusione degli strumenti della AI generativa come ChatGPT, Bard e Midjourney. La possibilità di creare automaticamente immagini e testi ha suscitato interesse tra gli operatori commerciali ma ha anche portato alla diffusione online dei deep fake e casi di violazione del copyright. Per chi gestisce un business è quindi fondamentale conoscere le specificità delle suddette tecnologie per evitare i rischi derivanti da un uso inconsapevole e invece sfruttarle efficacemente nella promozione e gestione della propria attività”.

AI generativa, 5 modi di sfruttarla per il business

  1. Le funzionalità offerte da ChatGPT e Bard nella creazione del nome di un locale. L’ideazione del nome per un negozio o la descrizione accattivante dei piatti presentati nel menù possono aumentare la visibilità del brand e instaurare fedeltà nei clienti. Gli strumenti della AI generativa come ChatGPT o Bard possono supportare gli operatori commerciali grazie alla loro capacità automatica nella produzione testuale: ad esempio attraverso una chat semplice è possibile chiedere a ChatGPT che idee abbia riguardo al nome da dare a un ristorante specificando il tipo cucina offerta.
  2.  L’utilizzo dello strumento Midjourney nella creazione delle immagini social o per ispirazione. La comunicazione dei brand passa sempre più attraverso componenti visive: lo strumento text-to-image Midjourney permette la creazione automatica delle immagini rendendosi utile agli operatori commerciali. Seguendo le istruzioni presenti direttamente nella piattaforma è possibile creare i cosiddetti “prompt”, ovvero le istruzioni testuali da dare al tool per generare immagini. Si può, ad esempio, creare “a pineapple cocktail” (un cocktail all’ananas), aggiungendo eventualmente anche uno stile: “a pineapple cocktail pixel art” (vedi immagine in apertura).
  3.  L’applicazione DeepL nell’adattamento dei menù ed eCommerce al linguaggio locale. Molteplici operatori commercial hanno l’opportunità di espandere il proprio mercato grazie ai clienti internazionali: qui entra in gioco l’intelligenza artificiale che può migliorare la comunicazione ed espandere il business.
  4. I chatbot nell’aumentare l’efficacia della comunicazione con i clienti. Tra le applicazioni emergenti dell’intelligenza artificiale troviamo i chatbot che possono essere usati non solo come supporto creativo ma anche nella comunicazione con i clienti sia a scopo marketing che assistenza al cliente.
  5.  Le tecnologie antifrode nei pagamenti online sicuri e in negozio. L’integrazione dell’intelligenza artificiale nei sistemi digitali pagamento è estremamente diffusa. Questi strumenti si basano su autenticazione biometrica e machine learning: l’intelligenza artificiale può utilizzare dati biometrici (impronte digitali, riconoscimento facciale o vocale) per un’autenticazione bancaria sicura;  il machine learning è utilizzato per rilevare le acquisizioni di conti correnti individuando comportamenti insoliti dei clienti e per individuare e prevenire le frodi sulle carte di credito. Questi strumenti, inoltre, monitorano le transazioni in tempo reale riuscendo ad adattarsi nel tempo all’evolversi di nuove minacce.

Note bibliografiche

Statista 2023, Adoption rate of generative AI adoption in the workplace in the United States 2023, by generation

Statista 2023, Rate of generative AI adoption in the workplace in the United States 2023, by industry

Statista 2023, Number of interactions with OpenAI.com and ChatGPT among internet users in Italy from October 2022 to January 2023

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