Microsoft e SAP si stanno inserendo nella rapida adozione dell’intelligenza artificiale da parte del settore della vendita al dettaglio, sperando che i loro nuovi strumenti aiutino i rivenditori che lottano per tenere il passo con i cambiamenti dei comportamenti dei consumatori e l’incessante volatilità del mercato.
In vista della conferenza principale della National Retail Federation (14-16 gennaio 2024), Microsoft e SAP hanno presentato nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per fornire ai rivenditori analisi predittive, operazioni automatizzate e una migliore esperienza dei clienti.
La spinta per l’AI generativa nel retail
SAP ha annunciato diverse aggiunte alle sue offerte per la gestione della supply-chain e l’orchestrazione degli ordini, integrandole con l’intelligenza artificiale per consentire ai rivenditori di creare processi di rifornimento “altamente automatizzati” e fornire ai clienti aggiornamenti granulari sull’adempimento.
Nel frattempo, Microsoft ha presentato nuove integrazioni della sua AI Copilot nelle applicazioni Dynamics 365 per aiutare i rivenditori a generare informazioni sui clienti e ottimizzare le campagne di marketing. Ha inoltre introdotto modelli e connettori di dati AI specifici per il settore retail per accelerare l’adozione dell’AI.
“I rivenditori sono alla ricerca di modi per iniziare a lavorare con l’AI generativa che permettano loro di imparare rapidamente e di scalare in modo efficace”, ha dichiarato Shelley Bransten, CVP dei settori Global Retail, Consumer Goods e Gaming di Microsoft in un comunicato.
Aumentano gli investimenti in AI nel settore retail
In termini commerciali, i nuovi strumenti di SAP e Microsoft basati sull’intelligenza artificiale mirano a tradurre dati complessi in informazioni aziendali, a semplificare le operazioni e a migliorare l’esperienza dei clienti, il tutto con l’obiettivo di aumentare l’efficienza e la redditività.
Mentre i retailer sono alle prese con le sfide della trasformazione digitale e con i più ampi cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, Microsoft e SAP si stanno posizionando strategicamente come partner essenziali nella rivoluzione AI del settore retail.
Il contesto di mercato spiega la spinta all’intelligenza artificiale nel settore retail da parte di entrambe le aziende. Secondo una ricerca sponsorizzata da Microsoft, circa l’87% dei rivenditori a livello globale ha già implementato l’intelligenza artificiale in qualche forma. Allo stesso modo, Fortune Business Insights riporta che l’intelligenza artificiale nella vendita di beni o servizi raggiungerà 31,2 miliardi di dollari nel 2028.
I vantaggi dell’intelligenza artificiale nella vendita al dettaglio
Gli annunci sottolineano il ruolo critico che l’AI è destinata a svolgere nel futuro del retail. Mentre il settore si adatta a un ambiente sempre più digitale e guidato dai dati, SAP e Microsoft stanno definendo uno standard competitivo con le loro ultime offerte di IA, sottolineando l’importanza degli investimenti strategici nella tecnologia per rimanere all’avanguardia.
Il settore osserverà con attenzione la messa in pratica di questi strumenti, che inizieranno a plasmare il futuro delle operazioni di vendita al dettaglio e dell’esperienza dei clienti.
