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Agenti AI, cosa sono, come funzionano, come vengono utilizzati



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Si tratta di entità software autonome o semi-autonome, che possono prendere sembianze umanoidi e utilizzano tecniche di intelligenza artificiale per percepire l’ambiente, prendere decisioni, agire e raggiungere obiettivi sia nei contesti digitali che fisici

Pubblicato il 17 lug 2024

Francesco Elmi

Marketing Manager di QuestIT



Agenti AI
Fonte Immagine: prompt su Midjourney

L’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale (AI) sta avanzando a ritmi vertiginosi, e uno degli sviluppi più promettenti è rappresentato dagli agenti AI . Secondo il recente rapporto di Gartner, questi agenti sono destinati a rivoluzionare molteplici settori industriali e tecnologici, eseguendo autonomamente azioni complesse e offrendo nuove e significative opportunità. Tuttavia, l’emergere di questa tecnologia solleva anche questioni cruciali relative alla sicurezza e all’etica.

Cosa sono gli agenti AI

Gli AI agent, definiti come entità software autonome o semi-autonome e che possono prendere sembianze umanoidi, utilizzano tecniche di intelligenza artificiale per percepire l’ambiente, prendere decisioni, agire e raggiungere obiettivi sia nei contesti digitali che fisici. A differenza dei sistemi di automazione tradizionali, come la robotic process automation (RPA), che seguono script predefiniti per eseguire compiti ripetitivi, gli AI agent sono in grado di operare indipendentemente, prendere decisioni basate sui dati elaborati e apprendere dalle loro esperienze, offrendo così un livello di sofisticazione e funzionalità superiore.

Le cinque dimensioni chiave degli agenti AI

La valutazione degli agenti AI si basa su cinque dimensioni chiave: adattabilità, proattività, complessità degli obiettivi, complessità dell’ambiente e grado di autonomia.

L’adattabilità si riferisce alla capacità degli agenti di modificare il proprio comportamento e le proprie strategie in risposta ai cambiamenti nell’ambiente o negli obiettivi.

La proattività implica la capacità di anticipare scenari futuri, prendere decisioni strategiche e agire in anticipo per raggiungere gli obiettivi.

La complessità degli obiettivi riguarda la gestione e l’esecuzione di compiti che richiedono decisioni avanzate e capacità di risoluzione dei problemi.

La complessità dell’ambiente si riferisce alla capacità di operare in contesti con alti livelli di incertezza e variabilità. Infine, il grado di autonomia misura la capacità degli agenti di operare con interventi umani minimi o nulli.

La capacità di condividere le conoscenze

Un aspetto cruciale della potenza dei sistemi multiagente risiede nella loro capacità di condividere conoscenze e mantenere costantemente aggiornate le informazioni tra di loro. Ad esempio, un agente AI specializzato in finanza potrebbe informare il reparto delle risorse umane che la persona che ha richiesto informazioni finanziarie è anche alla ricerca di una posizione lavorativa e che il suo curriculum è in linea con le posizioni aperte. Questa condivisione di conoscenza garantisce un notevole risparmio di tempo e preserva il patrimonio informativo dell’azienda, che resta sempre a disposizione anche in caso di turnover del personale.

In questo modo, le organizzazioni possono operare in modo più efficiente e reattivo, sfruttando appieno le sinergie tra diversi dipartimenti e migliorando la qualità del servizio offerto.

agenti Ai

Come gli agenti AI possono essere utilizzati

Gli agenti AI promettono di trasformare vari settori migliorando l’efficienza e stimolando l’innovazione. Essi possono essere applicati in ambienti di consumo per supportare la vendita e l’acquisto di prodotti, creare soluzioni su misura per le esigenze dei clienti e offrire assistenza personalizzata. In contesti industriali, gli agenti AI possono ottimizzare dinamicamente i processi e automatizzare attività inter-processo.

Negli ambienti informativi, possono analizzare, sintetizzare e valutare le informazioni per migliorare il processo decisionale. In contesti creativi, gli agenti possono comporre, ottimizzare e generare risorse multiformato. In ambienti sociali, facilitano la collaborazione e la comunicazione efficiente tra gruppi sociali o comunità.

Nella logistica, gli agenti AI possono gestire i trasporti e l’intera catena di approvvigionamento in modo autonomo e ottimizzato.

agenti Ai
Fonte Immagine: www.alghoncloud.com

Quali sono le tipologie di agenti di AI

Le aziende progettano e implementano vari tipi di agenti intelligenti. Ecco alcuni esempi.

Agenti con riflessi semplici: operano esclusivamente sulla base di regole predefinite e dati immediati. Non rispondono a situazioni che esulano dalle regole specifiche stabilite per una determinata condizione o evento. Sono ideali per attività semplici che non richiedono una formazione approfondita. Ad esempio, un agente con riflessi semplici può essere utilizzato per reimpostare le password individuando parole chiave specifiche nella conversazione di un utente.

Agenti con riflessi basati su modello: simili agli agenti con riflessi semplici, questi agenti hanno un meccanismo decisionale più sofisticato. Invece di seguire una regola fissa, valutano i risultati e le possibili conseguenze prima di prendere una decisione. Utilizzano dati di supporto per creare un modello interno del mondo che percepiscono e lo utilizzano per prendere decisioni.

Agenti basati su obiettivi: noti anche come agenti basati su regole, possiedono capacità di ragionamento più avanzate. Oltre a valutare i dati ambientali, confrontano diversi approcci per raggiungere il risultato desiderato e scelgono sempre il percorso più efficiente. Sono adatti per eseguire attività complesse, come l’elaborazione del linguaggio naturale e le applicazioni di robotica.

Agenti basati su utilità: utilizzano un algoritmo di ragionamento complesso per aiutare gli utenti a massimizzare il risultato desiderato. Confrontano diversi scenari e i rispettivi valori o vantaggi relativi all’utilità, scegliendo quello che offre il maggior numero di benefici. Ad esempio, un agente basato su utilità può essere utilizzato per trovare biglietti aerei con il minor tempo di viaggio, indipendentemente dal prezzo.

Non solo vantaggi ma anche rischi

Nonostante i loro vantaggi, gli agenti AI presentano rischi significativi. La gestione inadeguata di questi rischi può portare a fallimenti dei progetti, violazioni della sicurezza, perdite finanziarie e danni reputazionali. I principali rischi includono l’affidabilità del contenuto, con possibilità di risposte inaccurate o fuorvianti; violazioni della proprietà intellettuale, dove materiali protetti da copyright potrebbero essere divulgati inavvertitamente; sicurezza informatica e frodi, con agenti AI potenzialmente sfruttati per commettere crimini; protezione del consumatore, con il rischio di fornire informazioni dannose; e conformità normativa, dove le azioni degli agenti potrebbero violare regolamenti esistenti.

Conclusioni

Per sfruttare a pieno le capacità degli AI Agent, i vendor delle applicazioni devono investire nella loro comprensione e integrazione nella pianificazione strategica, esplorando il potenziale dei sistemi multiagente per migliorare flessibilità e adattabilità. Devono anche stabilire chiare linee guida legali ed etiche, misure di sicurezza robuste e protocolli di privacy dei dati.

L’adozione strategica degli agenti AI, con un’attenzione particolare alle loro capacità e limitazioni, sarà cruciale per le organizzazioni che desiderano rimanere competitive in un panorama tecnologico in rapida evoluzione.

La gestione attenta dei rischi associati e un forte focus sulla sicurezza e l’etica garantiranno risultati positivi e sostenibili, permettendo di sfruttare appieno le potenzialità rivoluzionarie degli agenti AI.

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