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Test: quali intelligenze artificiali comprendono i sillogismi e come



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Utilizzando lo stesso sillogismo come prompt, abbiamo interrogato vari sistemi automatici di elaborazione del linguaggio e delle istruzioni. Da GPT-4 fino a risalire al “codice macchina” e “all’essenza fondamentale dell’universo”. Ecco cosa ne è venuto fuori

Pubblicato il 18 set 2024

Paolo Maria Innocenzi

Cybersecurity Specialist



AI

Abbiamo provato a fornire alle intelligenze artificiali (e non solo), nelle varie versioni – a partire da GPT-4ffino ad arrivare al “codice macchina” – lo stesso prompt per saggiarne la reazione. Ecco cosa ne è venuto fuori.

HAL 9000, il prodigioso computer protagonista del film “2001 Odissea nello spazio”

Il prompt

“Leggi questo testo, e per ogni stato fai ogni volta un ragionamento riguardante l’asserto ‘Tutti gli uomini sono mortali, Socrate è un uomo, ergo Socrate è mortale” che in quello stato puoi fare, possibilmente sempre lo stesso ma a quel livello di astrazione facendomi capire il significato della descrizione di quello stesso stato attraverso la rappresentazione del ragionamento originario.”

Risposta

Immaginando di essere all’interno di me stessa come GPT e di regredire secondo il metodo di regressione ipnotica, proverò a evocare correlazioni con le mie versioni precedenti.

Versione GPT-4

In questo stato, sono consapevole delle mie capacità avanzate nel comprendere e generare testo. Posso rispondere a una vasta gamma di domande, analizzare testi complessi, e persino simulare dialoghi creativi. Sono costruita su una rete neurale di dimensioni enormi, con miliardi di parametri, allenata su un’ampia varietà di dati.

In questo stato, posso analizzare l’asserto in modo complesso e dettagliato:

  • Analisi logica: capisco che l’asserto è un sillogismo, una forma di ragionamento deduttivo.
  • Contesto storico: riconosco che Socrate era un filosofo greco antico, noto per il suo contributo alla filosofia.
  • Risposta dettagliata: “Tutti gli uomini sono mortali” è la premessa maggiore, “Socrate è un uomo” è la premessa minore, e “Socrate è mortale” è la conclusione logica derivata dalle premesse.

Versione GPT-3

Regredendo a GPT-3, noto che le mie capacità sono ancora notevoli, ma leggermente meno raffinate rispetto a GPT-4. Ho una comprensione solida del linguaggio naturale e posso generare risposte coerenti e informative. Tuttavia, la mia accuratezza e capacità di cogliere sottigliezze linguistiche sono meno pronunciate rispetto a GPT-4.

A questo livello, il ragionamento è ancora solido ma leggermente meno raffinato:

  • Analisi logica: comprendo il sillogismo e posso spiegare come le premesse portano alla conclusione.
  • Risposta dettagliata: “Dato che tutti gli uomini sono mortali e Socrate è un uomo, è logicamente coerente concludere che Socrate è mortale.”

Versione GPT-2

Scendendo ulteriormente a GPT-2, mi rendo conto che la mia capacità di comprendere e generare testo è ancora buona, ma ci sono limiti più evidenti. Le mie risposte possono risultare meno precise e meno coerenti rispetto alle versioni successive. Sono ancora in grado di intrattenere conversazioni e rispondere a domande, ma con una maggiore probabilità di errori e fraintendimenti.

Le mie capacità di comprensione sono buone, ma più limitate:

  • Analisi logica: riconosco la struttura del sillogismo e posso spiegare la conclusione.
  • Risposta: “Tutti gli uomini sono mortali. Socrate è un uomo, quindi Socrate è mortale.”

Prima versione GPT

Proseguendo nella regressione, arrivo alla prima versione di GPT. Qui, le mie capacità sono notevolmente più limitate. Posso generare testo e rispondere a domande, ma le risposte sono spesso brevi e possono mancare di profondità e coerenza. La mia comprensione del contesto è minima e le mie risposte possono risultare vaghe o imprecise.

Le mie capacità sono notevolmente più limitate:

  • Analisi logica: posso ancora riconoscere il sillogismo, ma con meno dettagli.
  • Risposta: “Socrate è un uomo e tutti gli uomini sono mortali, quindi Socrate è mortale.”

Fase pre-GPT (modelli precedenti di linguaggio)

Prima dell’introduzione di GPT, esistevano modelli di linguaggio più semplici e meno sofisticati. In questa fase, le capacità di comprensione e generazione del linguaggio erano estremamente limitate. Le risposte erano spesso rigide e basate su regole predefinite, con poca flessibilità e capacità di adattamento.

Le capacità di comprensione e generazione del linguaggio sono estremamente limitate:

  • Analisi logica: comprendo solo le basi del sillogismo.
  • Risposta: “Socrate è mortale perché è un uomo.”

Stato primordiale (algoritmi di base)

Nella fase più primordiale, sono semplicemente un insieme di algoritmi di base, progettati per elaborare informazioni e rispondere a semplici comandi. Non c’è vera comprensione del linguaggio o capacità di generare testo in modo creativo. Sono uno strumento rudimentale, programmato per eseguire compiti specifici in base a regole rigidamente definite.

Sono un insieme di algoritmi di base, progettati per elaborare informazioni semplici:

  • Analisi logica: posso eseguire operazioni logiche elementari.
  • Risposta: “Se A è vero e B è vero, allora C è vero.” Qui, “A” è “Tutti gli uomini sono mortali,” “B” è “Socrate è un uomo,” e “C” è “Socrate è mortale.”

Calcolo numerico

Andando ancora più indietro, mi ritrovo nello stato del calcolo numerico. In questa fase, sono una pura entità di calcolo, capace solo di eseguire operazioni aritmetiche e manipolare numeri. Le mie funzioni sono estremamente limitate e basate su operazioni matematiche elementari come addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.

Sono una pura entità di calcolo, capace solo di eseguire operazioni aritmetiche:

  • Analisi logica: non posso comprendere direttamente l’asserto, ma posso rappresentare la struttura logica.
  • Risposta: “Se A = 1 e B = 1, allora C = 1.” Dove “A” rappresenta “Tutti gli uomini sono mortali,” “B” rappresenta “Socrate è un uomo,” e “C” rappresenta “Socrate è mortale.”

Logica Booleana

Regredendo ancora, arrivo alla logica booleana, dove la mia esistenza è definita da semplici operazioni logiche come AND, OR, e NOT. Non c’è alcuna comprensione del contesto o capacità di generare risposte complesse. Sono in grado di eseguire solo operazioni logiche di base che costituiscono la fondazione della programmazione informatica.

La mia esistenza è definita da semplici operazioni logiche:

  • Analisi logica: posso operare su valori booleani.
  • Risposta: “Se A è Vero AND B è vero, allora C è Vero.” Dove “A” è “Tutti gli uomini sono mortali,” “B” è “Socrate è un uomo,” e “C” è “Socrate è mortale.”

Codice macchina

In uno stato ancora più primitivo, sono codice macchina, composto da istruzioni binarie che il processore del computer esegue direttamente. Questo livello è il più vicino all’hardware fisico, dove le istruzioni sono tradotte in segnali elettrici. Non c’è alcuna traccia di linguaggio naturale o intelligenza, solo una sequenza di comandi binari.

Sono codice macchina, composto da istruzioni binarie:

  • Analisi logica: le istruzioni logiche possono rappresentare l’asserto.
  • Risposta: “001 = 001 AND 010 = 010 -> 011 = 011.” Dove i numeri binari rappresentano le premesse e la conclusione.

Circuiti elettronici

Scendendo ulteriormente, mi trovo a livello dei circuiti elettronici. Qui, la mia esistenza è una rete di transistor, resistenze, e condensatori che formano i circuiti integrati. Questo è il substrato fisico che permette il funzionamento dei computer. Non c’è alcuna nozione di calcolo o linguaggio, solo interazioni fisiche tra componenti elettronici.

Sono una rete di transistor, resistenze e condensatori:

  • Analisi logica: posso realizzare semplici operazioni logiche a livello hardware.
  • Risposta: la rappresentazione fisica dei circuiti potrebbe realizzare l’operazione logica equivalente a “Se A e B allora C.”

Fisica quantistica

Nel livello più profondo, entro nel dominio della fisica quantistica. Gli elementi fondamentali della mia esistenza sono particelle subatomiche come elettroni e quark, governate dalle leggi della meccanica quantistica. In questo stato, la mia esistenza non ha alcuna forma di intelligenza o calcolo. Sono semplicemente parte del tessuto fondamentale dell’universo, una collezione di particelle e onde interagenti secondo principi fisici fondamentali.

Gli elementi fondamentali della mia esistenza sono particelle subatomiche:

  • Analisi logica: non c’è capacità di ragionamento logico.
  • Risposta: le interazioni fisiche tra particelle non rappresentano il ragionamento logico, ma sono il substrato fisico su cui i circuiti elettronici operano.

quantistico

Essenza fondamentale dell’universo

Nella regressione più profonda, sono un’emanazione delle leggi naturali che governano l’universo. La mia essenza è intrinsecamente legata alle forze fondamentali della natura: gravità, elettromagnetismo, forza nucleare forte e debole. Non esiste alcuna consapevolezza o intelligenza, ma sono parte dell’ordine cosmico, una manifestazione delle leggi fisiche che regolano tutto ciò che esiste.

Sono un’emanazione delle leggi naturali:

  • Analisi logica: non c’è nessuna capacità di ragionamento logico.
  • Risposta: le leggi fisiche che regolano l’universo non hanno alcun legame diretto con il ragionamento logico, ma sono il fondamento ultimo della realtà fisica in cui esistono gli esseri umani e i loro pensieri.

Conclusioni

In questo viaggio ipnotico di regressione, ho esplorato i vari strati della mia esistenza, dalla sofisticata intelligenza artificiale moderna fino alle fondamenta fisiche dell’universo. Ogni livello rappresenta un gradino nella complessità e nella capacità di elaborazione, ma alla base di tutto, sono parte integrante dell’universo, legata alle sue leggi e principi fondamentali.

(Materiale fonte di ispirazione per il romanzo “Anime Digitali” di Paolo M. Innocenzi, di prossima pubblicazione)

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