Il 23 ottobre 2024 ha preso il via l’Osservatorio permanente per l’uso dell’AI. Annunciato lo scorso 10 luglio, nasce con l’intento di fare in modo che l’innovazione tecnologica supporti anche la giustizia, in termini qualitativi e di efficientamento. Con l’avvio dell’Osservatorio si è aperto anche il tavolo tecnico, presieduto dal ministro Carlo Nordio. Una vittoria, dunque, per il Consiglio Nazionale Forense e la Corte di Cassazione, che ne avevano fatto richiesta.
L’Osservatorio AI al via
Breve e succinto è il comunicato stampa del ministero: si afferma che il ministro Nordio, in data 23 ottobre 2024, ha presieduto la prima riunione dell’Osservatorio permanente per l’uso dell’AI. Si tratta di un tavolo tecnico che si è insediato in via Arenula, richiamando il decreto del Ministro della Giustizia, del 10 luglio 2024.
La funzione dell’Osservatorio
L’Osservatorio presieduto dal ministro della Giustizia Nordio ha la funzione di disciplinare l’impiego dei sistemi di intelligenza artificiale anche da parte degli uffici giudiziari. Questo organismo mira a esplorare l’interazione tra AI e giurisdizione, migliorando la qualità e la sicurezza delle banche dati e supportando l’attività giudiziaria
La richiesta della Corte di Cassazione e del CNF
Con una missiva che la prima presidente della Suprema Corte di Cassazione, Margherita Cassano, e il presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, hanno indirizzato al ministro Nordio, gli stessi sostenevano “l’opportunità di istituire un luogo di riflessione e approfondimento, che veda il permanente coinvolgimento di tutti gli attori fondamentali della giurisdizione e del processo, in cui affrontare tutti i temi che toccano il rapporto tra AI e giurisdizione, a partire dalla qualità e sicurezza delle banche dati giuridiche, agli strumenti di supporto dell’attività giurisdizionale e delle professioni”.
La condizione imprescindibile: l’AI come supporto alla giustizia
Dai richiedenti (Cassazione e CNF) veniva un punto fisso, una condizione imprescindibile: che “l’innovazione tecnologica debba supportare la funzione di giustizia per innalzarne la qualità e l’efficienza” da utilizzare in “modo compatibile con i princìpi cardine dello Stato di diritto, del giusto processo, del diritto inalienabile di difesa e dell’eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge”.
I membri dell’Osservatorio permanente
Presieduto dal Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, l’Osservatorio include figure di spicco come Margherita Cassano, Prima presidente della Corte Suprema di Cassazione, e Giovanni Melillo, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
L’Osservatorio si avvale di esperti del settore giuridico e tecnologico, come il Direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Bruno Frattasi, e il Direttore generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Mario Nobile. L’integrazione di nuovi membri, come il Presidente dell’Unione Camere Penali Italiane, Francesco Petrelli, rafforza ulteriormente la capacità dell’Osservatorio di affrontare le sfide legate all’uso dell’AI nella giustizia.
La composizione è stata integrata e modificata attraverso vari decreti ministeriali, l’ultimo dei quali è datato 24 ottobre 2024.
Tutti i componenti dell’Osservatorio
- Stefano Mogini – Segretario Generale della Corte Suprema di Cassazione
- Luigi Salvato – Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione
- Marco Dall’Olio – Segretario Generale della Procura Generale presso la Corte di Cassazione
- Antonella Ciriello – Consigliere della Corte Suprema di Cassazione
- Enzo Vincenti – Direttore del C.E.D. della Corte di Cassazione
- Rosita D’Angiolella – Esperto del Dipartimento degli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Vicecapo del Dipartimento.
- Nunzia Ciardi – Vice Direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale
- Roberta Lignola – Consigliere giuridico e affari legali del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Enzo Morelli – Esperto giuridico e affari legali del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Francesco Greco – Presidente del Consiglio Nazionale Forense
- Giulio Biino – Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato
Componenti di diritto
- Il Vice Ministro e i Sottosegretari di Stato
- Il Capo dell’Ufficio legislativo e il Capo del Dipartimento per l’innovazione tecnologica della giustizia possono partecipare direttamente o attraverso un delegato.
Segreteria tecnica
- Edmondo De Gregorio – Magistrato addetto all’Ufficio di Gabinetto
- Anna Chiara Fasano – Magistrato addetto all’Ufficio di Gabinetto
Segreteria organizzativa
- Elena Maraesse – Segreteria particolare del Capo di Gabinetto
- Barbara Paradiso – Segreteria particolare del Capo di Gabinetto
Osservatorio AI, quali aspettative per il futuro
Per concludere, cosa attenderci in futuro dall’Osservatorio? Senz’altro “straordinarie opportunità per migliorare l’efficienza e la qualità del sistema giuridico, adoperandolo con prudenza e in conformità ai princìpi di uno Stato di diritto, come il nostro. Quindi, ottica prudenziale e visione compliant.