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AI linguistica: DeepL si dota del supercomputer Nvidia DGX SuperPOD



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Questo investimento strategico mira a potenziare ulteriormente la piattaforma dell’azienda, consentendo lo sviluppo di modelli e funzionalità all’avanguardia per abbattere le barriere linguistiche a livello globale

Pubblicato il 7 nov 2024



DeepL

DeepL ha annunciato il suo più grande acquisto fino ad oggi: il supercomputer Nvidia DGX SuperPOD con sistemi DGX GB200. Questo potente strumento tecnologico, uno dei primi al mondo, sarà utilizzato per alimentare la piattaforma di intelligenza artificiale linguistica di DeepL. L’implementazione è prevista per la metà del 2025 e promette di rivoluzionare i calcoli di ricerca avanzati.

Un salto di qualità nella ricerca linguistica

Jarek Kutylowski, CEO e fondatore di DeepL, ha dichiarato: “DeepL è sempre stata un’azienda orientata alla ricerca, il che ci ha permesso di sviluppare un’AI linguistica per la traduzione che continua a surclassare le altre soluzioni presenti sul mercato”. Questo investimento nel computing accelerato di Nvidia darà ai team di ricerca e ingegneria di DeepL la potenza necessaria per continuare a innovare.

Caratteristiche tecniche del SuperPOD

I sistemi Nvidia DGX GB200, raffreddati a liquido, sono in grado di supportare fino a decine di migliaia di GPU e possono essere installati in qualsiasi tipo di rack. I superchip Nvidia GB200 Grace Blackwell consentono l’esecuzione di modelli AI ad alte prestazioni, essenziali per le applicazioni di AI generativa avanzata di DeepL.

chip AI

Il nuovo SuperPOD rappresenta il terzo impiego di un sistema Nvidia DGX da parte di DeepL, superando in potenza di calcolo la precedente ammiraglia, DeepL Mercury. Questo sistema sarà operativo presso lo stesso centro di elaborazione dati in Svezia dove è stato installato il SuperPOD precedente.

L’importanza di un’infrastruttura potente

Charlie Boyle, vicepresidente della piattaforma Nvidia DGX, ha sottolineato l’importanza di un’infrastruttura AI potente: “Il nuovo Nvidia DGX SuperPOD accelererà la ricerca e lo sviluppo dell’AI linguistica di DeepL, consentendo agli utenti di comunicare in modo più efficace in qualsiasi lingua e cultura”.

Con una rete di oltre 100mila clienti, tra cui aziende leader del settore come Zendesk, Nikkei, Coursera e Deutsche Bahn, DeepL sta trasformando la comunicazione globale. I suoi strumenti di traduzione e scrittura consentono alle aziende di superare le barriere linguistiche e di espandersi in nuovi mercati.

DeepL vale 2 miliardi di dollari

Il 2024 è stato un anno di traguardi per DeepL, che ha aperto un hub tecnologico a New York e introdotto aggiornamenti significativi al suo glossario e al modello linguistico di grandi dimensioni (LLM). Inoltre, DeepL è stata inserita nella lista Forbes Cloud 100 e ha raccolto un investimento di 300 milioni di dollari, portando la sua valutazione a 2 miliardi di dollari.

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