Jensen Huang, amministratore delegato di Nvidia, il 6 gennaio, al CES di Las Vegas, ha dichiarato che l’azienda è sul punto di rivoluzionare la robotica attraverso l’intelligenza artificiale, delineando la sua visione della prossima fase di crescita sbalorditiva dell’azienda e prevedendo un’opportunità da “miliardi di dollari”. Nel corso del suo discorso programmatico all’annuale Consumer Electronics Show, Huang ha annunciato una serie di nuovi prodotti e partnership nel settore dell’“intelligenza artificiale fisica”, tra cui modelli di intelligenza artificiale per robot umanoidi e un importante accordo con Toyota per l’utilizzo della tecnologia di guida autonoma di Nvidia.
Nvidia, non solo semiconduttori
Nvidia ha superato i 3 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato grazie alla domanda dei suoi chip AI ed è diventata una delle aziende di maggior valore al mondo. Huang, a sua volta, è diventato un nome familiare, più di 30 anni dopo aver fondato Nvidia come azienda di chip grafici per videogiochi. Fuori dal centro congressi Mandalay Bay si sono formate lunghe code molto prima dell’inizio del keynote, e alcune persone erano ancora in fila quando Huang è salito sul palco.
Al di là dei semiconduttori, Nvidia ha realizzato il software che consente alle aziende di addestrare e distribuire i robot, da quelli utilizzati nelle fabbriche e nei magazzini intelligenti alle auto a guida autonoma e agli umanoidi, spingendo per ampliare i casi di utilizzo dell’intelligenza artificiale che gira sui suoi chip. Risolvere le sfide tecnologiche legate alla distribuzione dei robot su scala aprirà la strada alla “più grande industria tecnologica mai vista al mondo”, ha dichiarato Huang.
Un punto di svolta tecnologico nella robotica
Nvidia ha dichiarato che il campo della robotica ha raggiunto un punto di svolta tecnologico, in quanto l’intelligenza artificiale accelera e perfeziona il processo di simulazione del mondo fisico e la generazione di grandi quantità di dati necessari per addestrare i robot. Secondo l’azienda, nei prossimi due decenni il mercato dei soli robot umanoidi dovrebbe raggiungere i 38 miliardi di dollari.
Nvidia ha annunciato una suite di modelli di AI fondamentali sulla sua nuova piattaforma Cosmos, che gli sviluppatori possono utilizzare gratuitamente per generare dati e costruire i propri modelli. Nvidia ha dichiarato che i modelli di base, addestrati su 20 milioni di ore di dati video, rappresentano uno sviluppo tecnologico fondamentale come i modelli linguistici di grandi dimensioni che sono alla base di applicazioni come ChatGPT di OpenAI. Si abbina alla piattaforma Omniverse di Nvidia, utilizzata per eseguire simulazioni del mondo fisico. “Quello che [questi modelli] fanno per il linguaggio, ora possiamo farlo per la comprensione del mondo fisico”, ha dichiarato Rev Lebaredian, vicepresidente di Nvidia per Omniverse e la tecnologia di simulazione. Anche se i dati sul mondo fisico sono molto più difficili da raccogliere ed elaborare rispetto al testo, Lebaredian ha detto che “è una parte necessaria” della missione dell’azienda. “Il grande risultato [del discorso di Huang al CES] è che questo momento sarà speciale”, ha aggiunto. “Penso che quest’anno sia un punto di inflessione in cui assisteremo a un’accelerazione dell’AI fisica e della robotica”.
La piattaforma Omniverse e la robotica rappresentano attualmente una piccola parte del fatturato complessivo dell’azienda.
I chip continuano a fare la parte del leone nel business di Nvidia
Nel trimestre di Nvidia fino alla fine di ottobre, la “virtualizzazione professionale” ha rappresentato 486 milioni di dollari di fatturato, mentre l’automotive e la robotica hanno totalizzato 449 milioni di dollari. Si tratta di una piccola parte delle vendite complessive, dato che nello stesso periodo l’azienda ha incassato 30,8 miliardi di dollari dalla vendita di chip per i data center che alimentano i modelli di intelligenza artificiale. La ricerca di nuovi mercati da parte di Nvidia avviene mentre l’azienda si trova ad affrontare la crescente pressione dei suoi maggiori clienti, tra cui Amazon e Microsoft, che si stanno affrettando a costruire i propri chip per i data center AI.
Secondo gli analisti di Bank of America, la decisione di Nvidia di puntare sull’“AI fisica” è il “prossimo passo logico”. La sfida consisterà nel “rendere i prodotti sufficientemente affidabili, economici e pervasivi da generare modelli di business credibili”, hanno aggiunto.
Le altre novità di Nvidia presentate al CES 2025
Al CES, Nvidia ha anche presentato una collezione di modelli di base per robot umanoidi, denominata “GR00T Blueprint”, che, a detta di Nvidia, “potenzierebbe” lo sviluppo dei robot, oltre a nuovi strumenti per lo sviluppo e il collaudo di flotte di robot di fabbrica e di magazzino e per l’addestramento di veicoli autonomi.
Toyota ha annunciato che costruirà la sua prossima generazione di veicoli autonomi sull’hardware e sul software di Nvidia, noto come Drive AGX. Il gruppo di auto a guida autonoma Aurora e il produttore di componenti automobilistici Continental utilizzeranno l’hardware e il software di Nvidia per alimentare migliaia di camion senza conducente nell’ambito delle loro partnership strategiche a lungo termine con il chipmaker. Nvidia ha dichiarato di prevedere che il suo business automobilistico crescerà fino a 6 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2026.
I veicoli autonomi “saranno la prima industria robotica da miliardi di dollari”, ha dichiarato Huang al pubblico del CES. Separatamente, Nvidia ha dichiarato che rilascerà un “supercomputer personale di intelligenza artificiale” con il suo chip di intelligenza artificiale più recente e più potente, Blackwell, che consentirà a ricercatori e studenti di eseguire modelli di intelligenza artificiale multimiliardari a livello locale anziché tramite il cloud. Sarà disponibile a maggio a un prezzo iniziale di 3.000 dollari.
Le GPU consumer più avanzate di sempre
Al CES Nvidia ha svelato le GPU consumer più avanzate di sempre per gamer, creator e sviluppatori: GeForce RTX Serie 50 Desktop e Laptop.
Supportate dall’architettura Nvidia Blackwell, Tensor Cores di quinta generazione e RT Cores di quarta generazione, le GeForce RTX Serie 50 rappresentano una svolta nel rendering guidato dall’AI, che include neural shaders, tecnologie digital human, geometria e illuminazione.
La GeForce RTX 5090 — la GPU GeForce RTX più veloce di sempre, presenta 92 miliardi di transitor, fornendo oltre 3.352 miliardi di operazioni AI per secondo (TOPS) di potenza di calcolo. Le innovazioni architetturali di Blackwell e DLSS 4 fanno sì che la GPU GeForce RTX 5090 sia il doppio più performante rispetto alla precedente GeForce RTX 4090.
Nvidia DLSS 4
DLSS 4 presenta per la prima volta la Multi Frame Generation per aumentare i frame rate utilizzando l’AI per generare fino a tre frame per frame renderizzato. Lavora all’unisono con la suite delle tecnologie DLSS per migliorare la performance fino a 8 volte rispetto al rendering tradizionale, mantenendo al tempo stesso una reattività elevata grazie alla tecnologia NVIDIA Reflex.
DLSS 4 introduce inoltre la primissima applicazione grafica della transformer model architecture. I modelli Transformer-based DLSS Ray Reconstruction e Super Resolution utilizzano il doppio dei parametri e una potenza di calcolo di 4 volte superiore per offrire una migliore stabilità, ghosting ridotto, maggiori dettagli e scene di gioco potenziate in termini di anti-aliasing. DLSS 4 sarà supportato dalle GeForce RTX Serie 50 in oltre 75 giochi e applicazioni disponibili al day 1.
Nvidia Reflex 2 introduce Frame Warp, una tecnica innovativa per ridurre la latenza nel gaming, migliorando il frame renderizzato basato sull’ultimo input del mouse appena prima che venga inviato al display. Reflex 2 è in grado di ridurre la latenza fino al 75%. Questo permette ai gamer di ottenere un vantaggio competitivo in multiplayer e rende i giochi single-player ancora più reattivi.
Blackwell introduce l’AI negli shader
Venticinque anni fa, Nvidia introduceva GeForce 3 e la programmazione degli shaders, aprendo le porte a due decenni di innovazioni grafiche, dal pixel shading al compute shading al ray tracing in real-time. Insieme alle GeForce RTX Serie 50, NVIDIA introduce anche RTX Neural Shaders, che porta i piccoli network di AI all’interno dei programmable shaders, dando accesso ad asset con qualità cinematografica, illuminazione e altro ancora nei videogiochi in real-time.
Modelli di fondazione AI per PC RTX AI
I casi d’uso comprendono LLM, modelli linguistici di visione, generazione di immagini, parlato, modelli di embedding per la generazione di retrieval-augmented (RAG), estrazione di PDF e computer vision. I microservizi NIM includono tutti i componenti necessari per l’esecuzione dell’intelligenza artificiale sui PC e sono ottimizzati per la distribuzione su tutte le GPU Nvidia.
Per mostrare come gli appassionati e gli sviluppatori di RTX possano utilizzare i microservizi NIM per creare agenti e assistenti AI, Nvidia rilascerà una pipeline di microservizi NVIDIA NIM e di AI Blueprints per i PC RTX AI da parte di grandi sviluppatori di modelli come Black Forest Labs, Meta, Mistral e Stability.AI.
Per dimostrare come gli appassionati e gli sviluppatori possano utilizzare NIM per creare agenti e assistenti AI, Nvidia ha presentato in anteprima Project R2X, un avatar PC abilitato alla visione in grado di mettere le informazioni a portata di mano dell’utente, di assistere le app desktop e le videoconferenze, di leggere e riassumere documenti e altro ancora.
Tool potenziati dall’AI per i creator
Le GPU GeForce RTX Serie 50 potenziano i flussi di lavoro creativi. Le GPU RTX Serie 50 sono le prime GPU consumer a supportare la precisione FP4, aumentando di due volte le prestazioni della generazione di immagini AI per modelli come FLUX e consentendo ai modelli AI generativi di essere eseguiti localmente con un ingombro di memoria ridotto, rispetto all’hardware di precedente generazione.
L’app NVIDIA Broadcast si arricchisce di due funzionalità beta basate sull’intelligenza artificiale per i livestreamer: Studio Voice, che migliora l’audio del microfono, e Virtual Key light, che illumina i volti per stream più definite. Streamlabs sta introducendo l’Intelligent Streaming Assistant, basato su Nvidia ACE e Inworld AI, che funge da cohost, produttore e assistente tecnico per migliorare le livestream.
