Li conosciamo ormai tutti come droni, ma questo è il nome comune che in realtà associamo ai cosiddetti sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (APR) e ai VSP, velivoli senza pilota (noti anche con gli acronimi inglesi UAS – unmanned aircraft systems e UAV – unmanned aerial vehicle). Si tratta di “oggetti volanti” e dispositivi di varia dimensione capaci di alzarsi da terra e volare senza un pilota “a bordo” (che pilota questi velivoli da remoto, con dei radiocomandi).
Droni, un mercato in fortissima espansione
Negli ultimi anni, il mercato globale dei droni ha visto una crescita significativa grazie a diversi fattori trainanti tra cui la crescente prevalenza di droni nel settore professionale come l’agricoltura o l’edilizia, così la crescente applicazione di droni nel rilevamento, nella fotografia aerea, nel monitoraggio di oleodotti e gasdotti, nell’ambito dei controlli infrastrutturali, ecc. Inoltre, un ambiente normativo abbastanza favorevole, la crescente adozione per applicazioni commerciali e investimenti crescenti da parte di diversi venture capitalist nell’ambito UAS-UAV stanno incoraggiando le start-up tecnologiche ad esplorare le opportunità di impiego dei droni in nuove applicazioni. Tutti fattori che continueranno ad alimentare la crescita del mercato.
Secondo l’ultimo rapporto di ReportBuyer, si prevede che il mercato dei droni mostrerà una crescita robusta rappresentata da un CAGR (tasso medio di crescita annua) del 43% durante il periodo 2019-2024, avvicinandosi ai 50 miliardi di dollari di volume d’affari entro il 2024.
Una forte spinta arriverà dai droni per l’agricoltura. Quello dell’AgriFood Tech è infatti un settore in fortissima espansione e, secondo le ultime analisi della società Markets and Markets, il mercato dei droni per l’agricoltura dovrebbe passare dagli 1,2 miliardi di dollari del 2019 ai 4,8 miliardi di dollari entro il 2024 con un CAGR del 31,4%.
Alcuni fattori chiave che guidano la crescita di questo specifico mercato sono l’aumento dei finanziamenti di venture capital per lo sviluppo di droni agricoli e la disponibilità di soluzioni software per l’indagine sul campo e l’analisi dei dati.
Al via l’Osservatorio Droni del Politecnico di Milano
Anche in Italia si sta registrando un forte interesse verso i droni, motivo per cui gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano hanno lanciato il nuovo Osservatorio Droni.
L’Osservatorio Droni intende prosi come punto di riferimento italiano per la ricerca, lo studio, l’analisi e il monitoraggio del settore degli UAS che, anche in Italia, è in forte evoluzione e rapida crescita.
La ricerca dell’Osservatorio intende definire lo stato attuale del mercato, anche da un punto di vista tecnologico e normativo, andando a tracciare anche quelli che saranno gli spazi di sviluppo e innovazione in termini applicativi (per capire dove e come vengono impiegati i droni).
Questi gli obiettivi della ricerca sui quali ha già iniziato a lavorare il team dell’Osservatorio:
- Mappatura dell’ecosistema dei droni in Italia e identificazione degli attori principali
- Identificazione dei principali player dell’offerta e analisi delle soluzioni disponibili sul mercato
- Identificazione delle imprese utilizzatrici e delle esigenze che spingono all’introduzione della tecnologia
- Descrizione della filiera in termini di ruoli, numerosità, dimensione e altre caratteristiche delle imprese, attività svolte, interdipendenze e relazioni
- Individuazione e mappatura dei modelli di business delle imprese che operano sul mercato (es. inhouse/terzi)
- Mappatura dell’ecosistema dei droni in Italia e identificazione degli attori principali
- Stima del mercato italiano dei droni (anche abilitando confronti internazionali)
- Quantificazione del mercato italiano dei droni in termini di fatturato realizzato e macchine prodotte con verticalizzazioni sulle specifiche categorie di attori
- Posizionamento del sistema italiano: minacce, barriere ed “esportabilità” del business
- Analisi della struttura del mercato (es. concentrazione) e individuazione delle direttrici di crescita
- Confronto internazionale volto a comprendere le principali similarità e differenze con gli altri Paesi europei
- Stima del mercato italiano dei droni (anche abilitando confronti internazionali)
- Mappatura delle applicazioni dei droni a livello internazionale determinandone il livello di maturità e attrattività
- Censimento dei casi applicativi della tecnologia in Italia e all’estero (sia reali che potenziali)
- Categorizzazione e classificazione delle applicazioni
- Analisi della diffusione delle applicazioni a livello settoriale e prioritizzazione
- Approfondimento di 2 ambiti applicativi da scegliere con Partner, Sponsor e Advisory Board
- Mappatura delle applicazioni dei droni a livello internazionale determinandone il livello di maturità e attrattività
- Identificazione delle potenzialità e dei trend tecnologici
- Identificazione delle traiettorie tecnologiche emergenti nel mercato dei droni attraverso
- Mappatura della letteratura scientifica e tecnologica
- Analisi delle principali piattaforme di crowdfunding internazionali
- Survey della comunità scientifica/tecnologica nazionale e internazionale
- Comprensione delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie attuali e future nel breve/medio periodo
- Approfondimento di 2 ambiti tecnologici da scegliere con Partner, Sponsor e Advisory Board
- Identificazione delle potenzialità e dei trend tecnologici
- Presidio dell’interazione tra normativa e tecnologia per definire gli impatti sul business
- Analisi delle interazioni tra tecnologie emergenti e normativa (co-evoluzione normativatecnologia)
- Effetti sul mercato nazionale e internazionale dell’evoluzione della co-evoluzione normativatecnologia
- Approfondimento di 2 aspetti tecnologico-normativi da scegliere con Partner, Sponsor e Advisory Board
- Survey della comunità scientifica/tecnologica nazionale e internazionale;
- Presidio dell’interazione tra normativa e tecnologia per definire gli impatti sul business