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AI Festival, successo per la prima edizione



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L’evento internazionale dedicato all’intelligenza artificiale, che si è tenuto a Milano il 14 e 15 febbraio 2024, ha chiuso con oltre 6.000 partecipanti. Curato da Search On Media Group e WMF, è già un punto di riferimento per esperti del settore AI & Digital-Tech, rappresentanti istituzionali, accademici e aziendali

Pubblicato il 23 feb 2024



AI Festival 2024

La prima edizione dell’AI Festival, evento internazionale dedicato all’intelligenza artificiale, ha chiuso i battenti con oltre 6.000 partecipanti in due giorni. L’evento, che si è tenuto a Milano il 14 e 15 febbraio, è stato curato e gestito da Search On Media Group e WMF – We Make Future, ed è diventato già un punto di riferimento per gli esperti del settore AI & Digital-Tech, rappresentanti istituzionali, accademici e aziendali. Il festival ha offerto una piattaforma per discutere lo stato attuale dell’intelligenza artificiale e delineare le sue future direzioni evolutive. Oltre 50 entità, tra cui l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Intel, Università Bocconi e CINECA, hanno partecipato come sponsor ed espositori. Inoltre, più di 100 relatori hanno contribuito alla formazione nel settore attraverso le loro presentazioni.

Presentato Copilot di Microsoft

Durante l’evento, Copilot, il chatbot sviluppato da Microsoft che promette di rivoluzionare il nostro modo di lavorare, è stato presentato in esclusiva nazionale. Cosmano Lombardo, fondatore e CEO di Search On Media Group nonché ideatore di AI Festival e WMF ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale per potenziare le capacità umane. “In questi due giorni, abbiamo visto come l’intelligenza artificiale sia sempre più al servizio dell’umanità. Cittadini, imprese, mondo della ricerca e istituzioni oggi hanno l’opportunità di potenziare le proprie capacità attraverso una rapida e sostenibile implementazione di questa tecnologia”, afferma Cosmano Lombardo. “Non dobbiamo farci intimorire da questa tecnologia; al contrario, dovremmo concentrarci su come sfruttarla al meglio, specialmente considerando che entro il 2025 si prevede la creazione di 97 milioni di nuovi posti di lavoro grazie ad essa”.

Il nodo della regolamentazione dell’AI

Garry Kasparov, attivista pro-democrazia russo e campione mondiale di scacchi è stato uno degli ospiti d’onore dell’AI Festival. Durante il suo intervento ha parlato della sua sfida contro IBM Deep Blue e del rapporto tra scacchi e politica.

Sulla regolamentazione dell’intelligenza artificiale la posizione di Kasparov è chiara
“Dobbiamo riconoscere che alcune alcune cose sono inevitabili, le macchine si stanno sviluppando. Se si mettono troppe regolamentazioni in Europa, lo sviluppo si sposterà altrove. per quanto riconosca perché gli europei e gli americani stanno cercando di trovare regole e imporre restrizioni, vedo anche i pericoli da parte dei Paesi non democratici che non impongono restrizioni e che beneficeranno della ricerca, ponendosi in vantaggio. Le macchine non sono alieni, non sono nemici. Il pericolo arriva da attori malevoli, dittatori, terroristi nel mondo che imparano ad utilizzare le tecnologie. L’unico modo per tutelarci da questi attori malevoli è essere un passo avanti a loro.“

L’evento ha anche offerto momenti di intrattenimento e visione prospettica. Alex Braga, musicista e artista concettuale, ha aperto i lavori del 14 febbraio con un’esibizione innovativa. Altri rappresentanti istituzionali a livello italiano ed europeo hanno sottolineato la necessità di regolamentare le immense potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Gli interventi della politica

Il palco della sala Plenaria ha accolto gli interventi di diversi rappresentanti istituzionali italiani ed europei, che hanno rimarcato la necessità di regolamentare le immense potenzialità dell’artificial intelligence. L’On. Brando Benifei, europarlamentare e relatore dell’AI Act, ha enfatizzato l’importanza di accompagnare la transizione prevista dall’AI Act attraverso un processo graduale in grado di combinare una regolamentazione condivisa a livello europeo con un messaggio positivo riguardo a questa nuova tecnologia.

L’impegno istituzionale è stato rimarcato anche da Roberto Viola, Direttore Generale della DG Connect – Commissione Europea: la prima legge strutturata sull’AI è in dirittura d’arrivo, pronta a entrare in vigore a giugno, mentre la Commissione Europea stanzia 5 milioni di euro per stimolare l’innovazione nelle startup, promuovendo un terreno fertile per l’autentico sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. “L’Ufficio Europeo dell’intelligenza artificiale prende forma, con un ruolo chiave nella vigilanza, garantendo trasparenza e sicurezza. Un comitato scientifico d’eccellenza, con i migliori scienziati, sarà al timone di questa avventura, aprendo le porte a collaborazioni innovative” ha affermato Viola.

L’intervento dell’On. Anna Ascani, vicepresidente della Camera dei Deputati, ha esaminato il legame tra tecnologia e politica, mettendo in luce l’urgente necessità di stabilire regole che limitino la sorveglianza indiscriminata dei cittadini, sottolineando l’importanza di garantire l’accesso a contenuti affidabili generati mediante l’utilizzo di questa tecnologia.

I robot

All’AI Festival erano presenti i robot quadrupedi esposti da Generation Robots, tra cui quelli di Boston Dynamics e Unitree robotics, insieme agli ologrammi di assistenti virtuali di Sync Lab basati su sistemi di intelligenza artificiale. E poi AnotheReality presente con un escape room che coinvolge l’AI di IBM; i cobot e i bracci robotici progettati per collaborare con i colleghi umani al fine di aumentare la produttività sul luogo di lavoro. Infine, Brain-Waves di Cryptolab ha mostrato agli spettatori come controllare un drone utilizzando impulsi cerebrali, senza l’ausilio di strumenti invasivi o impianti neurali.

Torna l’AI Global Summit

Oltre 400 incontri B2B sono stati organizzati durante l’evento attraverso la web app ufficiale. Inoltre, è stato attivato l’AI Digital Job Placement, un servizio di reclutamento gratuito offerto da WMF – We Make Future.

Tra i numerosi eventi verticali e tematici del palinsesto, torna l’AI Global Summit, appuntamento interamente dedicato all’intelligenza artificiale che riunirà speaker ed esperti da tutto il mondo, oltre a presentare prototipi tecnologici, robotica avanzata, strumenti, software e molto altro ancora. Aspetto questo accentuato dalla collaborazione recentemente annunciata con Prophets of AI, realtà americana leader per la connessione con esperti rinomati della robotica e della filosofia. Tra questi, nomi blasonati come Andreas Welsch, Jerry Kaplan, Ben Goertzel e David Hanson, personalità hanno dato contributi significativi all’avanzamento dell’intelligenza artificiale, della robotica e dei campi della coscienza e molto altro.

Dopo il successo della prima edizione dell’AI Festival, l’appuntamento è per il 2025 a Milano. Nel frattempo, il prossimo evento in programma è WMF – We Make Future che si terrà dal 13 al 15 giugno 2024 presso Bologna Fiere.

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