AI generativa

AI generativa, alla Casa Bianca le big tech promettono trasparenza

Amazon, Anthropic, Google, Inflection AI, Meta, Microsoft e OpenAI hanno assunto impegni “volontari” “per contribuire allo sviluppo sicuro, protetto e trasparente della tecnologia

Pubblicato il 24 Lug 2023

washington

Le aziende tecnologiche statunitensi, tra cui Google e OpenAI, si sono impegnate pubblicamente a promuovere la sicurezza e la trasparenza nello sviluppo dell’AI alla Casa Bianca venerdì 21 luglio. I dirigenti di Amazon, Anthropic, Google, Inflection AI, Meta, Microsoft e OpenAI hanno assunto impegni “volontari per contribuire allo sviluppo sicuro, protetto e trasparente della tecnologia AI”, ha dichiarato la Casa Bianca.

Le dichiarazioni di OpenAI e delle altre aziende

Gli impegni – che includono l’accettazione di test di sicurezza interni ed esterni sui sistemi di AI prima che vengano rilasciati al pubblico – arrivano meno di tre mesi dopo che l’amministrazione Biden ha convocato alla Casa Bianca dirigenti del settore tecnologico per quella che è stata descritta come una “franca discussione” sui problemi di sicurezza legati all’AI.

“L’intelligenza artificiale [pone] … rischi per la nostra società, la nostra economia e la nostra sicurezza nazionale, ma anche incredibili opportunità”, ha detto Biden.

Diversi dirigenti si sono presentati alla Casa Bianca, dal presidente Joe Biden, per presentare le loro nuove imprese pubbliche, tra cui il presidente di Microsoft Brad Smith, l’amministratore delegato di Inflection AI Mustafa Suleyman e Nick Clegg, presidente della società madre di Facebook e Instagram Meta.

Anna Makanju, vicepresidente degli affari globali di OpenAI, ha dichiarato che gli impegni “contribuiscono a pratiche specifiche e concrete” alla “discussione in corso” sulla regolamentazione dell’IA. L’amministratore delegato di OpenAI, Sam Altman, ha testimoniato davanti al Congresso a maggio e ha chiesto ai legislatori di rafforzare la regolamentazione dell’AI, avvertendo: “Penso che se questa tecnologia va male, può andare molto male”.

Clegg ha definito gli impegni volontari un “primo passo importante per garantire che l’AI sia soggetta a controlli responsabili”. Smith ha affermato che la Casa Bianca ha “creato una base per aiutare a garantire che le promesse dell’AI siano superiori ai suoi rischi”.

Oltre a impegnarsi a intensificare i test di sicurezza, le aziende si sono impegnate a condividere più informazioni tra il settore e il governo su come stanno riducendo i rischi. Hanno inoltre dichiarato che investiranno più denaro nelle misure di sicurezza informatica e hanno promesso di rendere più facile per le terze parti scoprire e segnalare le vulnerabilità nei loro sistemi, ha dichiarato la Casa Bianca.

Le dichiarazioni della Casa Bianca

L’amministrazione Biden e i legislatori di Capitol Hill si sono affannati a formulare una risposta politica coerente ai rapidi progressi delle tecnologie AI emersi negli ultimi mesi.

La Casa Bianca ha definito gli impegni volontari un “passo fondamentale verso lo sviluppo di un’AI responsabile”, ma ha sottolineato che l’amministrazione sta ancora preparando un ordine esecutivo e sollecitando il Congresso ad approvare una legge per regolamentare ulteriormente lo sviluppo dell’AI.

Un funzionario della Casa Bianca ha dichiarato che gli impegni volontari “stanno spingendo il limite di ciò che le aziende stanno facendo e aumentano gli standard di sicurezza, protezione e fiducia nell’AI”. Tuttavia, ciò non “cambia la necessità” di una legislazione bipartisan e di un ordine esecutivo della Casa Bianca.

“Si tratta di una priorità assoluta per il presidente e il team qui presente”, ha aggiunto il funzionario.

“Nelle prossime settimane continuerò a intraprendere azioni esecutive per aiutare l’America a guidare la strada verso un’innovazione responsabile”, ha dichiarato venerdì Biden. “Lavoreremo con entrambi i partiti per sviluppare una legislazione e una regolamentazione adeguate”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 4