L’intelligenza artificiale generativa reinventerà il lavoro e trasformerà il business trasversalmente a tutti i settori e mercati. Ed è questa tecnologia ad essere alla base di ChatGPT, che ne ha recentemente messo in evidenza il potenziale dirompente. L’esplosiva popolarità di quest’ultimo ci fornisce il primo vero spunto di riflessione su come l’AI possa cambiare il nostro modo di vivere. Ogni ambito, dalla scienza agli affari, alla società stessa sarà trasformato, poiché l’AI, se ben utilizzata, avrà un enorme impatto positivo sulla creatività e sulla produttività umana. Vediamo come attraverso i risultati di uno studio Accenture.
La sfida per le imprese: il nuovo ruolo delle risorse
Anche le aziende dovranno ripensare radicalmente la loro struttura interna, ponendo l’attenzione sull’evoluzione di modelli e processi e, soprattutto, sulla formazione digitale delle proprie risorse. Il ruolo di ogni persona all’interno dell’azienda ha il potenziale per essere reinventato, e l’integrazione tra digitale e ingegno umano diventerà la norma, amplificando notevolmente le prestazioni lavorative.
L’AI generativa avrà un impatto sulle mansioni dei dipendenti, più che sull’occupazione: alcune delle attività verranno automatizzate, altre implementate e supportate dall’AI e altre ancora rimarranno inalterate, soprattutto quelle creative e più legate alla soggettività dei singoli professionisti.
Non solo le mansioni esistenti verranno modificate, ma ci aspettiamo anche la nascita di nuovi compiti da svolgere e la necessità di affinare nuove skills, per garantire un uso corretto e responsabile dei sistemi di intelligenza artificiale generativa.
Total Enterprise Reinvention: i risultati dello studio di Accenture
Per trarre vantaggio da questa nuova tecnologia le aziende, quindi hanno bisogno di reinventarsi attorno a un forte nucleo digitale, abbracciando quella che chiamiamo Total Enterprise Reinvention: una strategia deliberata, che aiuta a guidare la crescita e ottimizzare le operazioni.
Fonte Accenture
Le aziende definite Reinventors dichiarano di riuscire a sovraperformare rispetto ai loro concorrenti nella crescita incrementale dei ricavi e nella riduzione dei costi, creando valore sostenibile a lungo termine. Da un’indagine condotta da Accenture emerge che queste aziende sono solo l’8% del totale.
L’86% sono invece Transformers: si concentrano sulla trasformazione di porzioni della loro attività e tendono a trattarla come un programma a breve termine su obiettivi limitati, piuttosto che concepirla come processo continuo.
Poco meno della metà dei Transformers (43%) sta iniziando a riconoscere l’importanza di stabilire una nuova frontiera delle prestazioni, attraverso l’implementazione di programmi di trasformazione. Questi “trasformatori aspirazionali” sono sulla giusta strada per diventare Reinventors.
Fonte Accenture
Infine, il 6% delle organizzazioni vengono definite Ottimizzatori, perché focalizzate su trasformazioni funzionali limitate nella portata e nell’ambizione. In queste loro trasformazioni la tecnologia non viene percepita come un fattore abilitante significativo.
Riteniamo che nei prossimi anni tutte le aziende dovranno adottare la strategia della Total Enterprise Reinvention per rimanere competitivi sul mercato e sostenibili sul lungo periodo.
L’AI incorporata nel cuore digitale dell’azienda sarà in grado di ottimizzarne le attività, aumentare le capacità umane e aprire nuove strade per la crescita delle imprese.
Video Accenture
AI nel cuore digitale dell’impresa per la reinvenzione del business
Il 98% dei dirigenti globali concorda sul fatto che i foundation model dell’AI svolgeranno un ruolo importante nelle strategie delle loro organizzazioni nei prossimi 3-5 anni.
Per fare questo le aziende devono adottare un duplice approccio alla sperimentazione: uno incentrato sulle opportunità a basso impatto, utilizzando modelli e applicazioni “pronti all’uso” per ottenere ritorni rapidi. L’altro, incentrato sulla reinvenzione del business, del coinvolgimento dei clienti, dei prodotti e dei servizi, utilizzando modelli che vengono declinati sulle specificità dell’impresa.
È il momento per le aziende di utilizzare i progressi dell’intelligenza artificiale per stabilire nuove frontiere della performance, ridefinendo se stesse e i settori in cui operano, integrando queste nuove tecnologie nel cuore digitale dell’azienda, per ottimizzarne le attività, aumentare le capacità umane e aprire nuove strade per la crescita. Queste tecnologie creeranno un linguaggio completamente nuovo per la reinvenzione dell’impresa.
Solo sperimentando ed esplorando le opportunità di reinvenzione, le aziende otterranno un valore tangibile e impareranno a conoscere meglio quali tipi di AI sono più adatti ai diversi casi d’uso, garantendosi così un vantaggio competitivo significativo.