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OpenAI pronta a lanciare una nuova linea di agenti AI specializzati



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Secondo indiscrezioni di The Information, gli agenti verrebbero offerti in tre fasce di capacità e di prezzo: da 2mila a 20mila euro mensili. Il più costoso avrebbe le potenzialità di un assistente di ricerca a livello di dottorato

Pubblicato il 6 mar 2025



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Una nuova linea di agenti AI, con piani di abbonamento mensili che vanno da 2.000 a 20.000 dollari, secondo indiscrezioni raccolte da The Information.

La struttura dei prezzi degli agenti AI di OpenAI

Secondo quanto riportato dal sito web, la struttura dei prezzi per gli agenti AI di OpenAI sarebbe progettata per soddisfare diversi segmenti di mercato, con tre livelli distinti:

  • Agenti di fascia bassa: destinati a lavoratori della conoscenza ad alto reddito. Costo: 2.000 dollari al mese
  • Agenti di fascia media: progettati per compiti di sviluppo software. Costo: 10.000 dollari al mese
  • Agenti di fascia alta: funzionano come assistenti di ricerca a livello di dottorato. Costo: fino a 20.000 dollari al mese.

Quali caratteristiche potrebbero avere gli agenti di fascia media

Gli agenti AI di Open AI di fascia media (circa 10mila dollari al mese), non sono ancora stati pubblicamente specificati in termini di caratteristiche precise. Tuttavia, per una fascia media rivolta ai compiti di sviluppo software, potremmo ipotizzare che queste caratteristiche includano:

  • Automazione del codice: capacità di generare e ottimizzare il codice in vari linguaggi di programmazione.
  • Integrazione con ambiente di sviluppo: interazione con IDE (Integrated Development Environment) per automatizzare compiti ripetitivi.
  • Risoluzione dei problemi: aiuto nella risoluzione dei bug o nel miglioramento delle prestazioni del codice.
  • Supporto tecnico avanzato: fornire assistenza tecnica su larga scala per progetti di sviluppo complessi.

Agenti AI, un passo avanti nello sviluppo dell’intelligenza artificiale

Gli agenti AI rappresentano un significativo passo avanti nell’intelligenza artificiale, dal momento che sono capaci di svolgere autonomamente compiti complessi per conto degli utenti o di altri sistemi. Questi agenti utilizzano modelli linguistici avanzati e algoritmi decisionali per interagire con ambienti digitali, eseguire azioni e risolvere problemi senza intervento umano costante. Operator di OpenAI, lanciato all’inizio del 2025, esemplifica questa tecnologia come un agente AI basato sul web, progettato per svolgere compiti onlinem come prenotare biglietti o ordinare generi alimentari. Alimentato dal modello Computer-Using Agent (CUA) basato su GPT-4o, Operator può interpretare screenshot, interagire con interfacce grafiche utente ed eseguire processi a più fasi.

Questo progresso nella tecnologia AI segnala un cambiamento verso applicazioni AI più pratiche e orientate ai compiti, che potrebbero rivoluzionare il modo in cui le persone interagiscono con i sistemi digitali e automatizzare attività di routine.

Agenti AI, un mercato in crescita fino a 1.000 miliardi di dollari entro 10 anni

Questi agenti AI dovrebbero rivoluzionare l’automazione dei compiti in diversi settori, con i dirigenti di OpenAI che discutono i potenziali lanci con gli investitori. L’approccio strategico ai prezzi dell’azienda mira a catturare una quota significativa del mercato dell’AI in rapida crescita, che si prevede supererà 1 trilione di dollari di entrate entro un decennio

La visione ambiziosa di OpenAI per gli agenti di intelligenza artificiale è supportata da un sostanziale sostegno finanziario e da una crescita prevista dei ricavi. L’azienda prevede che i prodotti basati su agenti contribuiranno al 20%-25% del suo fatturato totale in futuro, segnalando un cambiamento significativo nel suo modello di business. Questa previsione è rafforzata da un importante investimento di SoftBank, un investitore chiave in OpenAI, che ha impegnato 3 miliardi di dollari per lo sviluppo degli agenti di OpenAI quest’anno.

Il sostanziale investimento e la quota prevista di ricavi evidenziano l’importanza crescente degli agenti di intelligenza artificiale nel portafoglio di OpenAI. Man mano che queste applicazioni autonome guadagnano terreno nell’esecuzione di compiti complessi per i clienti, sono destinate a diventare una fonte di reddito cruciale per l’azienda, complementando le sue offerte esistenti come ChatGPT, che già genera un minimo di 4 miliardi di dollari di ricavi annualizzati.

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