tecnologia

AMD: nuovi processori Ryzen ‘Zen 5’ per potenziare l’AI



Indirizzo copiato

Si tratta della 300 Series e 9000 Series. Questi processori potenziano esperienze AI per i PC Windows Copilot+ e stabiliscono nuovi standard in termini di efficienza, prestazioni e creazione di contenuti

Pubblicato il 3 giu 2024



AMD

AMD ha svelato i processori Ryzen di prossima generazione “Zen 5” per potenziare l’AI. Durante il Computex 2024, AMD ha annunciato una serie innovativa di architetture e prodotti di prossima generazione volti a inaugurare una nuova era di esperienze AI.

I nuovi processori AMD Ryzen AI 300 Series e AI 9000 Series

AMD ha presentato i nuovi processori AMD Ryzen AI 300 Series con l’unità di elaborazione neurale (NPU) più potente al mondo per i PC AI di prossima generazione, che aprono la strada a un futuro ricco di calcolo infuso di intelligenza artificiale sul laptop.

AMD ha introdotto anche i processori AMD Ryzen 9000 Series di prossima generazione per desktop, consolidando ulteriormente la sua posizione in termini di prestazioni ed efficienza per giocatori, creatori di contenuti e professionisti.

Questi nuovi processori si aggiungono a un ampio portafoglio di prodotti che alimentano l’AI nel cloud, edge, client e oltre.

I processori AMD Ryzen AI 300 Series sono pronti per Copilot+, aprendo nuove esperienze AI sui laptop AI di prossima generazione. Basato sulla nuova architettura AMD XDNA 2, questo nuovo NPU offre 50 TOPS di potenza elaborativa AI , superando i requisiti del PC AI Copilot+, con tre volte le prestazioni del motore AI della seconda generazione di AMD Ryzen AI .

Alimentati dalla nuova architettura “Zen 5”, questi processori sono dotati di fino a 12 core CPU ad alte prestazioni con 24 thread e il 50% in più di memoria cache L3 on-chip rispetto ai processori “Zen 4” della generazione precedente per laptop sottili e leggeri. Con un’architettura AI avanzata e prestazioni potenziate per il gaming d’élite e la produttività, la terza serie Ryzen AI consente il massimo in termini di calcolo privato, reattivo e intelligente su laptop.

Per i PC desktop, i nuovi processori desktop AMD Ryzen 9000 Series rappresentano un passo avanti significativo, offrendo agli utenti potenza di calcolo all’avanguardia e affidabilità. Basati sulla più recente architettura “Zen 5”, i processori desktop AMD Ryzen 9000 Series offrono una media del 16% in più di prestazioni IPC rispetto alla generazione precedente dei processori Ryzen con architettura “Zen 4” , con il top di gamma Ryzen 9 9950X che offre le migliori prestazioni desktop consumer al mondo .

“Siamo entusiasti di presentare la serie Ryzen 9000, i processori desktop più potenti al mondo per giocatori e creatori, e i processori AMD Ryzen AI di terza generazione, che offrono prestazioni leader nel campo dell’AI e del calcolo per PC CoPilot+ ultrathin e premium,” ha dichiarato Jack Huynh, senior vice president and general manager, Computing and Graphics Group di AMD.

“I processori AMD Ryzen AI 300 series spingono i limiti di ciò che è possibile, offrendo le prestazioni APU più veloci, l’NPU più potente al mondo con 50 TOPs, e il primo NPU a virgola mobile al mondo che raddoppia le prestazioni delle applicazioni a 16 bit senza sacrificare la precisione.”

Processori AMD Ryzen AI 300 Series

La serie AMD Ryzen AI 300 dispone di fino a 12 core ad alte prestazioni “Zen 5” e 24 thread, fornendo prestazioni fulminee nei laptop ultrathin d’élite. Con un motore AI dedicato basato sulla nuova architettura AMD XDNA 2, la serie Ryzen AI migliora la produttività e la creatività gestendo in modo efficiente i carichi di lavoro locali dell’AI, generando contenuti e automatizzando i flussi di lavoro, il tutto mantenendo un’eccezionale efficienza energetica.

Dotati della nuova architettura grafica AMD RDNA 3.5, questi processori sono equipaggiati con l’ultima grafica AMD Radeon 800M Series progettata per fornire frame rate fluidi e esperienze di gioco AAA.

Il supporto all’ecosistema AI

Lavorando a stretto contatto con partner del settore, AMD sta accelerando la prossima generazione di calcolo AI per sbloccare un futuro di esperienze abilitate all’AI, dalla produttività alla creazione di contenuti, al gaming e all’intrattenimento. I partner OEM tra cui Acer, ASUS, HP, Lenovo e MSI stanno annunciando più PC AI abilitati dai processori AMD Ryzen AI 300 Series, e partner dell’ecosistema come Microsoft e Zoom stanno lavorando a stretto contatto con AMD per espandere le possibilità dei PC AI.

“Siamo nel bel mezzo di un massiccio cambio di piattaforma AI, con la promessa di trasformare il modo in cui viviamo e lavoriamo. Ecco perché la nostra profonda partnership con AMD, che ha attraversato molteplici piattaforme di calcolo, dal PC al silicio personalizzato per Xbox, e ora all’AI, è così importante per noi,” ha dichiarato Satya Nadella, Chairman e CEO di Microsoft.

“Siamo entusiasti di collaborare con AMD per offrire questi nuovi PC Copilot+ alimentati da Ryzen AI. Siamo molto impegnati nella nostra collaborazione con AMD e continueremo a spingere insieme i progressi dell’AI attraverso il cloud e l’edge per portare nuovo valore ai nostri clienti comuni.”

“L’AI continua a ridefinire le aspettative dei nostri clienti per i PC in ambito gaming, creazione di contenuti, uso professionale e quotidiano,” ha detto Jerry Kao, COO di Acer Inc. “Con AMD stiamo offrendo più esperienze abilitate all’AI ai nostri clienti con potenza e prestazioni senza precedenti. Nei prossimi mesi siamo entusiasti di annunciare nuovi sistemi alimentati dai processori AMD Ryzen AI 300 Series.”

“Man mano che i PC AI continuano a maturare, stiamo lavorando duramente per garantire che i nostri utenti abbiano il miglior hardware e software per supportare le attuali e future capacità AI,” ha dichiarato S.Y. Hsu, Co-CEO di ASUS. “In collaborazione con AMD, stiamo annunciando nuovi sistemi alimentati dai processori AMD Ryzen AI 300 Series, tra cui ROG Zephyrus G16, ProArt P16 e PX13, Zenbook S 16, ASUS Vivobook S 14, S 15 e S 16, e TUF Gaming A14 e A16. Insieme stiamo fornendo ai nostri utenti la potenza di elaborazione di classe migliore necessaria per sfruttare le emergenti applicazioni AI.”

“Nell’era dell’AI, HP è impegnata a offrire esperienze personalizzate che favoriscono una maggiore produttività e crescita per tutti,” ha detto Enrique Lores, Presidente e CEO di HP. “L’HP AI PC porta in modo sicuro i benefici dell’AI sul dispositivo localmente. Più avanti quest’anno, attraverso la nostra partnership con AMD, introdurremo il nostro prossimo OmniBook AI PC. Le sue potenti prestazioni e mobilità miglioreranno ulteriormente l’esperienza e aiuteranno i nostri clienti a navigare in un mondo ibrido.”

“Partnership solide e a lungo termine come quella con AMD sono sempre state al centro della strategia Lenovo per abilitare tecnologia più intelligente e AI per tutti,” ha detto Luca Rossi, presidente del Gruppo Dispositivi Intelligenti di Lenovo. “Più avanti quest’anno, lanceremo i laptop Lenovo AI con processori Ryzen AI di terza generazione per i consumatori attraverso il nostro marchio premium Yoga, per i clienti commerciali attraverso il leggendario ThinkPad e per le piccole e medie imprese attraverso la nostra innovativa linea ThinkBook.”

“Da MSI, ci sforziamo di espandere le possibilità di ciò che la tecnologia può fare, e il nuovo processore AMD Ryzen AI 300 Series fornisce le prestazioni necessarie per alimentare l’innovazione dei PC AI,” ha dichiarato Eric Kuo, Executive Vice President & NB BU GM di MSI. “Siamo entusiasti di annunciare gli ultimi PC AI MSI alimentati da AMD tra cui Stealth A16 AI+, Summit A16 AI+, Prestige A16 AI+ e Creator A16 AI+.”

“Zoom ha promosso l’uso dell’AI per migliorare le esperienze di collaborazione e produttività dei nostri clienti attraverso il nostro assistente alimentato da IA, Zoom AI Companion,” ha detto Xuedong Huang, CTO di Zoom. “Stiamo collaborando strettamente con AMD per offrire innovative funzionalità dell’AI Companion e delle riunioni Zoom che possono essere eseguite localmente sulla loro potente piattaforma Ryzen AI di terza generazione ad alta efficienza energetica per migliorare ulteriormente l’esperienza utente Zoom.”

Articoli correlati

Articolo 1 di 3