OpenAI ha annunciato l’inizio del roll-out di Deep Research per gli utenti Plus, Team, Edu ed Enterprise di ChatGPT. Questa nuova funzionalità è progettata per affrontare attività di ricerca complesse che, normalmente, potrebbero richiedere diverse ore a una persona. Utilizzando avanzate capacità di ragionamento, Deep Research è in grado di cercare, interpretare e analizzare enormi quantità di testo, immagini e PDF presenti su internet, adattandosi dinamicamente in base alle informazioni identificate. La funzione si configura come un assistente personale per gli utenti, facilitando il processo di ricerca in modo significativo.
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Deep Research inizia il roll-out: miglioramenti e disponibilità
Dall’iniziale lancio, sono stati apportati diversi miglioramenti a Deep Research. Tra questi, la possibilità per gli utenti di incorporare immagini con citazioni nell’output e un miglior livello di comprensione e riferimento ai file caricati.
Inizialmente, gli utenti Plus, Team, Edu ed Enterprise avranno a disposizione 10 query al mese, mentre gli utenti Pro potranno usufruire di 120 query mensili. OpenAI ha anche pubblicato una scheda di sistema (system card) che illustra in dettaglio lo sviluppo di Deep Research, le valutazioni delle sue funzionalità e dei rischi, oltre alle misure di sicurezza implementate prima del lancio.
Basandosi sul Preparedness Framework di OpenAI, la scheda di sistema fornisce dettagli su come Deep Research è stato costruito.

Sicurezza e prospettive future
Prima di rendere disponibile Deep Research agli utenti Pro, dando inizio alla fase di roll-out, OpenAI ha condotto rigorosi test di sicurezza e valutazioni per garantire la preparazione del sistema. Sono stati effettuati ulteriori test per comprendere meglio i rischi associati alla capacità di navigazione sul web di Deep Research e sono state aggiunte nuove misure di mitigazione. Le principali aree di intervento hanno incluso il rafforzamento delle protezioni della privacy e l’addestramento del modello a resistere a istruzioni dannose.
I test hanno anche evidenziato opportunità per migliorare ulteriormente i metodi di valutazione.