Innovazione

Ericsson, Qualcomm e Dronus: collaborazione innovativa per l’integrazione di droni 5G



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Le tre aziende stanno sperimentando con successo l’impiego di droni alimentati da onde millimetriche nell’industria manifatturiera e nei magazzini. Questo esperimento segna un primo passo fondamentale verso l’integrazione di veicoli aerei non pilotati in un contesto produttivo

Pubblicato il 28 mag 2024



Ericsson drone 5G

Ericsson, Qualcomm Technologies e Dronus – fornitore italiano di soluzioni per droni industriali – hanno condotto con successo una prova di concetto per l’industria manifatturiera e i magazzini utilizzando un drone alimentato da onde millimetriche 5G (mmWave). Questa sperimentazione rappresenta il primo passo verso l’integrazione di veicoli aerei non pilotati in un contesto produttivo. L’esperimento è stato condotto presso la Smart Factory 5G di Ericsson negli Stati Uniti, dove è stato testato un drone autonomo con connettività nativa alla rete 5G mmWave.

Un drone utilizzabile per una vasta gamma di soluzioni di rilevamento

Il drone è stato impiegato per eseguire missioni all’interno dello stabilimento, inizialmente focalizzate sul controllo autonomo dell’inventario negli scaffali più alti del magazzino della fabbrica. Tuttavia, grazie al sistema di controllo del volo ottimizzato per ambienti interni, alla docking station Nest connessa al 5G e alle telecamere per lo streaming video in diretta, il drone può essere utilizzato per una vasta gamma di soluzioni di rilevamento attraverso la rete privata 5G che copre interamente la Smart Factory 5G di Ericsson. Questo progetto segna un punto di svolta nell’integrazione della tecnologia 5G nei processi industriali. Dimostra le potenzialità dell’utilizzo dei droni per la scansione autonoma dei codici a barre nell’ambito della gestione dell’inventario in certe tipologie di magazzini.

Un significativo banco di prova per l’implementazione della tecnologia 5G in ambienti produttivi

Il drone utilizzato nel test è alimentato dal processore Qualcomm QRB5165, con 5G mmWave integrato da Telit Cinterion e la rete 5G privata end-to-end di Ericsson. Il drone rappresenta uno dei primi dispositivi con connettività mmWave 5G nativa nella fabbrica, segnando il passaggio dalle connessioni cablate o Wi-Fi all’utilizzo di connettività nativa mmWave 5G per uso industriale. Questo elimina la necessità di installare gateway o hotspot esterni, precedentemente necessari per casi d’uso simili. La scheda dati M.2 di livello industriale Telit Cinterion FN980m mmWave, dotata del sistema Snapdragon X55 5G Modem-RF System, alimenta la connessione 5G del drone, progettata per supportare numerose applicazioni aziendali e industriali ad alte prestazioni e ad alta intensità di banda.

La prova condotta presso la Smart Factory 5G di Ericsson ha rappresentato un significativo banco di prova per l’implementazione di questa tecnologia in ambienti produttivi, evidenziando le potenzialità dei dispositivi connessi nativamente al 5G a onde millimetriche per realizzare applicazioni commerciali relative alla gestione dell’inventario nei magazzini.

Carlos H. Torres, Head of Industry 4.0 nella Smart Factory 5G di Ericsson negli USA, afferma: “Il successo di questo test contribuisce a gettare le basi per la futura integrazione di droni 5G in ambienti industriali, in particolare per la gestione dell’inventario. Inoltre, la realizzazione da parte del nostro team di innovazione di questo prototipo, che usa i droni su reti mmWave e 5G private, dimostra l’impegno di Ericsson nell’evoluzione dell’ecosistema della banda larga non mobile.”

Dev Singh, Vice President of Business Development ed Head of building, enterprise & industrial automation di Qualcomm Technologies, commenta: “Qualcomm Technologies è impegnata a guidare il progresso della connettività, dell’intelligenza artificiale e della capacità computazionale, per liberare il pieno potenziale dell’Industria 4.0 e oltre. Le nostre tecnologie mmWave 5G e per droni hanno il potenziale per trasformare la gestione dell’inventario; il successo del test con Ericsson, Dronus e Telit Cinterion dimostra l’applicabilità pratica di queste tecnologie in ambito industriale. Siamo entusiasti di aver raggiunto questa pietra miliare e siamo impazienti di vedere come potrà essere utilizzata in futuro per migliorare l’efficienza e la produttività.”

Marco Ballerini, CEO e fondatore di Dronus, aggiunge: “Migliorare costantemente la connettività delle nostre soluzioni e ampliarne il campo di applicazione sono oggi per noi obiettivi prioritari. Per questo essere scelti da una realtà leader nel campo del 5G come Ericsson rappresenta non solo un particolare motivo di orgoglio, ma anche il riconoscimento dell’efficacia del nostro costante impegno nelle attività di ricerca e sviluppo, che ci ha portato a essere una realtà in grado di distinguersi per capacità tecnologiche uniche in un settore altamente competitivo come quello dei droni.”

Jitender Vohra, Sr. Director Carrier Relations di Telit Cinterion, spiega: “La nostra scheda dati mmWave gestisce in modo sicuro e affidabile il complesso lavoro di collegamento in rete del drone a guida autonoma impiegato nel pionieristico test di Ericsson nella sua Smart Factory 5G statunitense. Questa partnership rappresenta un importante passo avanti nell’incorporazione del 5G nei flussi di lavoro industriali, dimostrando le capacità trasformative della connettività nativa mmWave, in particolare per rivoluzionare la gestione dell’inventario e molto altro ancora.“

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