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Gi Group e Microsoft Italia: collaborazione per l’evoluzione delle competenze in AI generativa



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Il progetto si propone di favorire un uso responsabile dell’intelligenza artificiale generativa e di contribuire alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale

Pubblicato il 6 mag 2024



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L’ascesa dell’intelligenza artificiale, in particolare dell’AI generativa, sta alimentando la necessità di nuovi ruoli professionali che le imprese richiederanno sempre più. Questo è quanto emerge da un’analisi delle tendenze attuali del mercato del lavoro condotta da Gi Group Holding.

Prompt engineer e LLMOps/MLSOps engineer

Tra i profili professionali in più rapida crescita si distinguono i Prompt engineer, esperti nello sviluppo di prompt per l’intelligenza artificiale generativa, e gli LLMOps/MLSops Engineer, specializzati nell’implementazione e nel monitoraggio di soluzioni basate su AI generativa e machine learning. In parallelo, si prevede un aumento della domanda di GenAI Designer e GenAI Artist, professionisti specializzati nella progettazione e realizzazione di layout, grafiche e concetti narrativi visivi attraverso algoritmi, nonché di GenAI Functional Consultant, incaricati di fornire consulenza alle aziende su come ottimizzare le operazioni e risolvere problemi complessi utilizzando l’AI generativa. Questo trend intersettoriale diventa evidente osservando le dinamiche evolutive del settore IT.

Il sondaggio di Gi Group con il Politecnico di Milano e Intwig

Un sondaggio internazionale condotto da Gi Group Holding in collaborazione con il Politecnico di Milano e Intwig rivela che gli specialisti in intelligenza artificiale e machine learning rappresenteranno il ruolo in più rapida crescita a livello globale nei prossimi anni. Per aiutare le aziende nella ricerca di profili nell’ambito dell’AI, in particolare nell’intelligenza artificiale generativa, Gi Group Holding entra come partner nell’AI L.A.B. di Microsoft Italia. Questo progetto è stato creato per promuovere le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale generativa e per favorire un suo utilizzo responsabile da parte di aziende pubbliche e private, professionisti e studenti, contribuendo alla crescita sostenibile dell’Italia attraverso nuovi scenari di innovazione digitale. Attraverso questa collaborazione, la prima multinazionale italiana del lavoro sosterrà l’ecosistema dei partner dell’AI L.A.B. for Professionals nell’identificazione e formazione di profili specializzati, a partire dal campo della Data Science e del Machine Learning. In particolare, Gi Group Holding, insieme a QiBit, divisione specializzata nel settore ICT, si occuperà della gestione dei processi di ricerca e selezione su scala nazionale. Inoltre, in base alle specifiche necessità dei partner, progetterà percorsi formativi personalizzati in collaborazione con la società Digital Thinks, gestendo l’intero processo dalla selezione dei candidati all’inserimento delle risorse formate nelle aziende partner.

Le Academy saranno rivolte a neodiplomati/e e neolaureati/e e coinvolgeranno non solo profili con background tecnico-scientifici ma anche figure provenienti da percorsi umanistici. Questi ultimi permettono infatti di acquisire competenze trasversali come il problem solving e il pensiero critico che sono particolarmente utili e richieste nel settore.

Entro l’anno uno studio approfondito sull’impatto dell’AI generativa sull’evoluzione dei profili lavorativi

La collaborazione tra Gi Group Holding e Microsoft culminerà nella realizzazione di uno studio approfondito sull’impatto dell’AI generativa sull’evoluzione dei profili lavorativi nel corso dell’anno. “L’attivazione di processi di ricerca e selezione specialistici e la costruzione di percorsi formazione innovativi sono elementi indispensabili per rispondere alla domanda di nuove competenze portata dall’intelligenza artificiale, in particolar modo l’AI generativa, a maggior ragione in un settore come quello ICT dove il mismatch tra domanda e offerta è tradizionalmente elevato” – dichiara Elisabetta Paddeu, Division Senior Manager ICT di Gi Group – “Questo è ancora più vero se si considera che spesso si tratta di figure e professionalità finora inedite sul mercato, che diventano necessarie e fondamentali con lo sviluppo di questa tecnologia. Siamo pertanto orgogliosi di collaborare con Microsoft Italia nell’ambito di un progetto come l’AI L.A.B e di poter mettere la nostra esperienza e i nostri servizi a disposizione delle aziende partner di questo ecosistema d’eccellenza”.

“Siamo molto felici dell’ingresso all’interno del progetto AI L.A.B. di un partner come Gi Group. L’Intelligenza artificiale generativa offre opportunità straordinarie per amplificare le capacità umane, liberare la creatività e promuovere l’innovazione. Mai come in questo momento, occorre un’evoluzione delle competenze necessarie per cogliere appieno i benefici di questa nuova tecnologia trasformativa. Gi Group avrà un ruolo cruciale all’interno dell’ecosistema dei nostri partner, contribuendo con percorsi di formazione ad-hoc e aiutando le aziende a trovare professionisti qualificati per sfruttare appieno il potenziale dell’IA in modo etico e responsabile” ha commentato Sara Anselmi, Direttrice della Divisione Global Partner Solutions di Microsoft Italia.

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