Il mercato digitale italiano continua a mostrare una crescita vigorosa, superando l’andamento dell’economia nel suo complesso e prevedendo di raggiungere oltre 90 miliardi di euro entro il 2026. Lo afferma il rapporto “Digitale in Italia” presentato il 25 gennaio da Anitec-Assinform, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT, condotto in collaborazione con NetConsulting cube.
Nel 2023, il settore digitale ha dimostrato la sua robustezza, registrando un incremento significativamente più marcato (+2,8%) rispetto al PIL italiano, che ha mostrato segni di rallentamento.
I servizi ICT trainano il mercato digitale in Italia nel 2023
I servizi ICT (+9%), i contenuti e la pubblicità digitale (+5,9) e il software e le soluzioni ICT (+5,8%) hanno guidato l’intero settore. Marco Gay, Presidente di Anitec-Assinform, sottolinea: “Nonostante l’incertezza economica e geopolitica, l’aumento del costo del denaro, la volatilità dei prezzi delle materie prime e altri fattori che pesano sulle prospettive di crescita, il mercato digitale rimane un pilastro fondamentale per guidare e sostenere il Paese lungo il percorso dell’innovazione e dello sviluppo economico”.
Gay ha evidenziato come nel 2023 le tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale generativa e ChatGPT abbiano catturato l’attenzione di accademia, istituzioni, imprese e cittadini. Queste tecnologie insieme a big data, cloud e quantum computing, trasformeranno le nostre abitudini e i diversi settori produttivi del nostro Paese.
Nel primo semestre del 2023, il mercato digitale ha registrato un valore di 38.106 milioni di euro, con una crescita del +2,5% rispetto allo stesso periodo del 2022. I settori con la crescita percentuale più elevata sono stati i servizi ICT (+8,8%), spinti principalmente dal mercato Cloud (+19,8%), i contenuti e pubblicità digitale (+6%) e il Software e soluzioni ICT (+5,7%). Le previsioni indicano un incremento ancora più significativo nei prossimi anni: +3,8% nel 2024, +4,8% nel 2025 e +5% nel 2026. Nel periodo 2024-2026 tutti i comparti sono previsti in crescita.
Il ruolo dei Digital enabler
I Digital enabler continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo del mercato digitale italiano. Gay prosegue: “Le dinamiche del mercato digitale sono sempre più legate a fattori che influenzano l’interazione tra trasformazione digitale, economia e capitale umano. Vogliamo immaginare un futuro in cui cambieremo il modo in cui facciamo le cose e avremo sempre più bisogno di competenze nuove e sofisticate”.
Il rapporto sul “Digitale in Italia” contiene anche capitoli sulla cybersicurezza e sul digitale nella Pubblica Amministrazione. Nel 2023 si è registrato un aumento degli attacchi informatici; la spesa per la cybersecurity è aumentata (+13% nel 2023), confermando il suo ruolo cruciale per supportare l’evoluzione digitale delle aziende. Gay conclude: “Il 2024 sarà un anno chiave per il nostro Paese. Sarà l’anno in cui dovremo dimostrare di aver compreso la lezione che l’innovazione ci offre: l’innovazione non si ferma, ma possiamo decidere quanto sfruttarla. Abbiamo oggi il dovere di essere coraggiosi e determinati per affermare una nostra leadership nel campo dell’innovazione digitale”.