- John McCarthy è considerato uno dei padri fondatori dell’AI. Ha coniato il termine “intelligenza artificiale” nel 1956 durante la conferenza al Dartmouth College, segnando l’inizio formale della disciplina. La sua visione ha unificato gli sforzi di ricerca nel campo dello sviluppo di macchine e algoritmi in grado di simulare l’intelligenza umana.
- McCarthy ha sviluppato il linguaggio di programmazione LISP, fondamentale per la manipolazione simbolica e l’implementazione della ricorsione. Questo linguaggio ha influenzato molti altri successivi e ha facilitato lo sviluppo di sistemi esperti e di tecniche di rappresentazione della conoscenza. Ha anche rivoluzionato la logica formale con il calcolo dei predicati, utilizzato ampiamente nell’AI.
- Durante la sua carriera, McCarthy ha fondato importanti laboratori di AI al MIT e a Stanford, contribuendo significativamente alla ricerca accademica. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Turing nel 1971, il Premio Kyoto nel 1988 e la National Medal of Science nel 1990. La sua eredità continua a influenzare la ricerca e lo sviluppo nell’AI, fornendo le basi per molte innovazioni attuali.
personaggi
John McCarthy: chi è, quale eredità ha lasciato nel mondo dell’AI
Un eminente scienziato del XX secolo che ha svolto un ruolo di primaria importanza nell’evoluzione dell’AI. A lui si deve il termine “intelligenza artificiale” e la creazione del linguaggio simbolico
Business Continuity & Risk Management Consultant//BCI Cyber Resilience Committee Member/CLUSIT Scientific Committee Member/BeDisruptive Training Center Director/ENIA – Comitato Scientifico
Continua a leggere questo articolo
Argomenti
Canali