La Pubblica Amministrazione 4.0 è un traguardo importante ma certamente sfidante che tocca la trasformazione digitale della PA, l’education e le Smart City. In una logica di open collaboration nasce “Il libro bianco sull’innovazione della PA”, progetto avviato da Forum PA che intende portare il libro all’attenzione del Governo il prossimo autunno. Tutti posso fare proposte e aderire alla stesura del documento, consultazioni aperte fino al 15 settembre.
Parlare di Pubblica Amministrazione 4.0 in Italia forse è un po’ azzardato. il nostro Paese, in particolare la nostra macchina istituzionale, non sembra ancora pronto a gestire i processi di innovazione che l’attuale contesto (nazionale e internazionale) richiede di avviare e che coinvolgono tutti gli aspetti della nostra vita.
Restare a guardare però non è mai una buona opzione. Così, Forum PA, come già annunciato in un editoriale di fine maggio, ha deciso di accelerare il percorso verso la Pubblica Amministrazione 4.0 “dando una mano” al nuovo Governo. Lo fa mettendo online in consultazione pubblica il “Libro bianco sull’innovazione della PA”, tassello centrale di un percorso collaborativo avviato alla fine dello scorso anno.
Articoli, interviste, relazioni ai convegni, sono stati la base per la redazione di una prima versione del libro bianco, nata dalla lettura ragionata e dalla rielaborazione di tutti i commenti, le riflessioni e i suggerimenti arrivati su temi di particolare rilevanza strategica: dalla riforma della PA alla trasformazione digitale, dalla sanità al procurement pubblico, dalle politiche urbane a quelle per il lavoro e l’istruzione.
Ora, questa prima versione, è disponibile in consultazione pubblica, disponibile e aperta a tutti sulla piattaforma Read The Docs.
La consultazione on line resterà aperta fino al 15 settembre, dopodiché la versione del Libro bianco integrata con i commenti che arriveranno nelle prossime settimane sarà portata all’attenzione del Governo.
Questa la struttura del libro bianco:
1) Dall’Open Government all’Open Governance
Un capitolo introduttivo che illustra la visione di fondo del documento, descrivendo il cambio di paradigma necessario a favorire il cambiamento e contrastare la burocrazia difensiva all’interno della PA italiana, attraverso il coinvolgimento dei diversi attori pubblici, privati e del non profit nella progettazione e gestione dei servizi avanzati.
2) Nuovi processi per la PA abilitante
Dedicato ad alcuni dei principali processi di trasformazione organizzativa attualmente in corso all’interno delle pubbliche amministrazioni, abilitati dall’uso sapiente delle tecnologie digitali:
- pubblico impiego e dirigenza;
- nuovi modelli organizzativi;
- partecipazione e trasparenza;
- comunicazione pubblica;
- gestione documentale;
- procurement pubblico.
3) Trasformazione digitale della PA
Dedicato in maniera specifica al processo di Trasformazione digitale della PA, e in particolare allo stato di avanzamento dei più importanti progetti strategici dell’Agenda Digitale italiana e al percorso di attuazione delle principali componenti del Piano triennale per l’informatica nella PA:
- governance dell’innovazione;
- servizi e piattaforme per la cittadinanza digitale;
- interoperabilità e once only principle;
- infrastruttura e cloud;
- sicurezza informatica;
- dati pubblici;
- tecnologie emergenti.
4) Politiche verticali per la sostenibilità
Politiche monitorate da FPA nel quadro della strategia italiana per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) sanciti dall’Agenda 2030 dell’ONU:
- sanità;
- lavoro e occupazione;
- città e territori;
- energia e ambiente;
- istruzione e formazione.