Microsoft ha presentato un importante aggiornamento per il suo Bing, che aggiunge risposte con immagini e video, prenotazioni di ristoranti, cronologia delle chat e un’integrazione più intelligente con Microsoft Edge. Queste nuove funzionalità coincidono anche con la decisione di Microsoft di rendere Bing Chat disponibile per chiunque, passando dall’anteprima privata a quella pubblica.
Actions in Bing Chat e Edge
Forse l’aggiunta più importante è la nuova funzione Actions in Bing Chat ed Edge. Ora è possibile utilizzare l’intelligenza artificiale di Bing per completare le attività senza dover navigare avanti e indietro tra i siti. Così, se un risultato di ricerca consiglia un ristorante, l’intelligenza artificiale può trovare un orario di prenotazione adatto all’utente e aiutarlo a prenotarlo nell’interfaccia della chat.
Questo funziona anche attraverso Edge, quindi se stiamo cercando un film, possiamo semplicemente chiedere a Bing AI di riprodurlo, il servizio selezionerà automaticamente il servizio corretto e aprirà il sito per iniziare la riproduzione del film. Microsoft non ha elencato tutti i partner con cui sta collaborando per Bing e Edge Actions, ma l’azienda ha mostrato OpenTable per le prenotazioni di ristoranti e Apple TV per la ricerca di film, quindi è sicuro che questi saranno supportati al lancio tra qualche settimana.
Ricerca di immagini e video in Bing Chat
Il prossimo passo saranno i risultati della ricerca di immagini e video all’interno di Bing Chat. “Stiamo introducendo risposte più ricche e visive, tra cui grafici e diagrammi, e una formattazione aggiornata delle risposte, per aiutarvi a trovare più facilmente le informazioni che cercate”, afferma Yusuf Mehdi, responsabile del marketing consumer di Microsoft. Presto sarà possibile effettuare ricerche in Bing Chat e chiedere foto o video di oggetti, animali, luoghi e molto altro. Microsoft sta anche espandendo il suo Bing Image Creator a più di 100 lingue, in modo da poter usare facilmente Bing Chat per creare immagini.
Microsoft sta anche aggiungendo una funzione molto richiesta a Bing Chat: la cronologia. La nuova cronologia delle chat consentirà di recuperare le conversazioni dei chatbot su tutti i dispositivi e persino di utilizzare Bing Chat come strumento di ricerca. Microsoft sta anche pianificando di aggiungere funzioni di esportazione e condivisione a Bing Chat, in modo da poter condividere il contenuto di una conversazione su Twitter o addirittura inserirlo in un documento Word.
Il punto in cui la cronologia delle chat diventa davvero interessante è all’interno di Microsoft Edge. Se si apre un link da una risposta di Bing Chat in Edge, la chat viene automaticamente spostata in una barra laterale, in modo da poter continuare a porre domande mentre si naviga sul sito. Microsoft sta anche sperimentando la personalizzazione di queste sessioni di chat inserendo il contesto della cronologia precedente nelle nuove conversazioni.
Anche la funzione di composizione di Edge nella barra laterale sta migliorando le opzioni di tono per la generazione del testo, e presto Edge mobile supporterà anche il contesto della pagina, in modo da poter porre domande in Bing Chat sulla pagina in cui ci si trova, proprio come la barra laterale nella versione desktop.
Microsoft sta aprendo Bing Chat a terze parti
Per completare una serie di funzionalità, Microsoft sta anche aprendo Bing Chat a terze parti con il supporto di plug-in. Come per la maggior parte di queste nuove funzioni, non è chiaro quando sarà disponibile il supporto per i plug-in, ma Microsoft afferma che sta lavorando con OpenTable per la funzione di prenotazione Bing Actions, Wolfram Alpha per le visualizzazioni e OpenAI per consentire agli sviluppatori di collegarsi a Bing Chat.
Tutti i nuovi annunci di Microsoft su Bing precedono la conferenza annuale degli sviluppatori I/O di Google. Google ha lanciato il suo chatbot Bard in accesso anticipato alla fine di marzo e ha aggiunto il supporto di codice e funzioni il mese scorso. Google sta cercando di rispondere alla minaccia di Bing e ChatGPT e ci aspettiamo di sentire di più sulle iniziative di Google in materia di AI.