Microsoft lancia Face Check, una nuova funzionalità di riconoscimento facciale per la sua piattaforma di identità digitale Entra Verified ID. Face Check consente alle aziende di confrontare un selfie dell’utente con il suo documento d’identità o le credenziali aziendali, fornendo un ulteriore strato di sicurezza per operazioni delicate come il reset delle password o l’accesso al servizio di assistenza.
“Invece di competere in un mercato saturo, stiamo collaborando con i principali fornitori di verifica per semplificare l’integrazione dei servizi di verifica di alto livello (come la verifica dell’ID governativo o dell’entità legale) con un minimo codice personalizzato”, ha dichiarato Ankur Patel, responsabile del prodotto principale Microsoft per Entra Verified ID, in un’intervista. “Le aziende e i partner di verifica possono integrare Face Check per migliorare la verifica biometrica rispettosa della privacy in tempo reale”, ha aggiunto. “L’approccio tecnico basato su standard aperti di Verified ID, unito a una strategia che privilegia la partnership rispetto alla competizione, aiuterà Entra ID a fornire una verifica a livello enterprise, oltre a sicurezza, conformità e privacy.”
Face Check, approccio Api aperto
Face Check sfrutta i servizi AI Azure di Microsoft per confrontare il selfie live con la foto del documento d’identità verificata dell’individuo in modo rispettoso della privacy. Solo i risultati del match e non dati biometrici sensibili vengono condivisi con l’applicazione di verifica. Questo approccio riduce i rischi di privacy e conformità associati alla tecnologia di riconoscimento facciale, secondo Patel. “I dati di vivacità dell’utente vengono confrontati solo con il suo consenso e non vengono condivisi. Il punteggio del match è l’unica informazione condivisa con l’applicazione richiedente”, ha affermato.
I partner di Microsoft affermano che Face Check sta già dando risultati. Ad esempio, BEMO, leader nei servizi di help desk, ha implementato Face Check per verificare l’identità di molti dei suoi dipendenti del servizio assistenza. L’azienda afferma che più di 100 clienti aziendali BEMO hanno anche implementato Face Check.
Un mercato affollato
Face Check entra in un mercato affollato della verifica dell’identità, ma Microsoft punta sull’integrazione piuttosto che sulla competizione. L’approccio API aperto di Face Check potrebbe anche dargli un vantaggio per l’adozione aziendale. La verifica dell’identità è diventata fondamentale con l’aumento della cybercriminalità e delle frodi abilitate dall’AI.
Sfruttando gli standard aperti rispetto alla tecnologia proprietaria di riconoscimento facciale, Microsoft posiziona Entra Verified ID come un hub universale per le piattaforme di identità digitale. Con Face Check, Microsoft mira a rendere la verifica dell’identità multifattore senza soluzione di continuità su dispositivi, app e piattaforme. L’azienda ha affermato che presto saranno supportati ulteriori attributi di identità come la storia lavorativa e la validazione dell’entità legale.
Per ora, Face Check è disponibile in modalità anteprima gratuitamente.
