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OpenAI: Sora va oltre la versione anteprima e arriva il Reinforcement Fine-Tuning



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Durante i “12 Giorni di OpenAI”, l’azienda annuncia importanti novità per Sora, disponibile oltre l’anteprima ma non in Europa, e Reinforcement Fine-Tuning, una tecnica avanzata per personalizzare modelli di ragionamento della serie “o”

Pubblicato il 10 dic 2024



Sora

In occasione del terzo giorno dei “12 Giorni di OpenAI”, l’azienda ha annunciato che Sora, il modello capace di creare video realistici a partire da un testo, è ora disponibile oltre la versione anteprima. Tuttavia, questa funzionalità non sarà ancora accessibile nel Regno Unito, Svizzera e zona euro a causa di leggi locali sui contenuti che richiedono ulteriori misure di conformità.

OpenAI sta lavorando per superare queste barriere, collaborando con governi e autorità di regolamentazione per rendere Sora disponibile in Europa, un mercato chiave per l’azienda.

Reinforcement Fine-Tuning: personalizzazione avanzata

Durante il secondo giorno dell’evento, OpenAI ha presentato il Reinforcement Fine-Tuning (RFT), una nuova tecnica per personalizzare i modelli di ragionamento della serie “o”. RFT consente agli sviluppatori di creare modelli su misura per compiti complessi e specifici, migliorando iterativamente le capacità di ragionamento. Questa tecnica permette per la prima volta di utilizzare il reinforcement learning per ottimizzare i modelli in campi specializzati come il coding, la ricerca scientifica e il finance.

Applicazioni e accessibilità

RFT ha già trovato applicazione pratica: OpenAI ha collaborato con Justin Reese del Berkeley Lab per la ricerca sulle malattie rare e con Thomson Reuters per migliorare l’assistente AI CoCounsel. Questa tecnica democratizza l’accesso a metodi avanzati di reinforcement learning, rendendo più semplice per gli sviluppatori la personalizzazione dei modelli senza necessità di vasta esperienza.

Prospettive future

Reinforcement Fine-Tuning sarà reso disponibile al pubblico all’inizio del prossimo anno. OpenAI sta espandendo l’accesso alpha attraverso il Reinforcement Fine-Tuning Research Program, permettendo a ricercatori, università e aziende di richiedere l’accesso anticipato per esplorare le potenzialità di questa innovazione.

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