Tecnologia

Un nuovo strumento per ridurre la complessità nello sviluppo dell’AI

Appian AI Skill Designer sfrutta la potenza dell’AI generativa attraverso il low-code. Le applicazioni vanno dall’automazione delle comunicazioni via e-mail, alla classificazione e l’estrazione dei documenti

Pubblicato il 03 Mag 2023

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Ridurre la complessità nello sviluppo dell’AI, democratizzando l’accesso alla tecnologia e consentendo a tutte le organizzazioni di beneficiare di una maggiore efficienza, di un risparmio significativo in termini economici e di un miglioramento del processo decisionale, grazie al design low-code. Sono le prerogative di Appian AI Skill Designer; Appian ha annunciato anche l’integrazione di Generative AI nella propria piattaforma.

Cos’è Appian AI Skill Designer

Appian AI Skill Designer è uno strumento semplice per le organizzazioni che desiderano creare modelli di apprendimento automatico AI personalizzati. Consente di sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale uniche e su misura per l’azienda, senza la necessità di competenze specifiche di data science. Nella versione iniziale, Appian AI Skill Designer si concentra sull’automazione delle comunicazioni via e-mail, sulla classificazione e sull’estrazione dei documenti e offre tre funzionalità chiave:

  • Classificazione e-mail: la piattaforma è progettata per interpretare e classificare automaticamente le e-mail, consentendo alle organizzazioni di automatizzare le comunicazioni via e-mail su larga scala. Questa funzione consente alle aziende di elaborare e rispondere alle domande, ai feedback e alle richieste in modo più efficiente, migliorando la soddisfazione complessiva dei clienti.
  • Classificazione Documenti: Appian AI Skill Designer è in grado di identificare e classificare le informazioni all’interno di vari tipi di documenti, semplificandone la gestione e automatizzando ulteriormente i processi di gestione dei contenuti.
  • Estrazione di informazioni dai documenti: la piattaforma è in grado di estrarre informazioni da vari tipi di documenti, riducendo l’inserimento manuale dei dati e garantendo l’accuratezza. Ciò consente ai dipendenti di concentrare il proprio tempo su attività di maggior valore.

ChatGPT disponibile sull’Appian AppMarket

Inoltre, Appian ha adottato la tecnologia di Generative AI attraverso l’integrazione di OpenAI/ChatGPT disponibile sull’Appian AppMarket e si è impegnata a garantire che l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) basata su GPT comprendesse come costruire automazioni con la propria piattaforma. Utilizzando l’integrazione con OpenAI, Appian ha creato diverse funzionalità generative supportate dall’intelligenza artificiale per incrementare l’automazione, con particolare attenzione al miglioramento della produttività degli sviluppatori nelle attività quotidiane.

Di seguito alcuni esempi di applicazione:

  • Oggetti dal design similare: interpretando la logica dell’espressione, Appian può determinarne l’intento e identificare gli schemi simili tra oggetti diversi, che potrebbero essere candidati a essere consolidati. Questa funzionalità può aumentare la riutilizzabilità degli oggetti di progettazione, migliorando la governance complessiva e riducendo i rischi.
  • Esprimere l’intenzione in linguaggio naturale: interpretare la logica dell’espressione e ricavare l’intento in linguaggio naturale aiuta a fornire automaticamente la documentazione
  • Suggerire come fare qualcosa nella piattaforma Appian: addestrati grazie alla documentazione pubblica online di Appian, gli utenti possono porre domande su come fare qualcosa in Appian, attraverso un’interazione con chat-bot, e ricevere una risposta in linguaggio naturale.
  • Generazione automatica di tabelle decisionali: al fine di semplificare il processo di definizione delle tabelle decisionali, i progettisti sono in grado di caricare un set di dati, con il sistema che ricava automaticamente le diverse permutazioni. Ciò elimina la definizione manuale riga per riga da parte del progettista.
  • Creare un’applicazione completa: grazie al contesto disponibile nei Large Language Models (LLM), gli utenti possono indicare quale nuova applicazione vogliono costruire, selezionando il blueprint dell’applicazione da seguire, e la piattaforma costruisce automaticamente un’applicazione completamente funzionale. Questa funzionalità automatizzata è in grado di creare gli oggetti fondamentali previsti in base alla richiesta e di generare dati di esempio per avviare rapidamente l’applicazione.

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