Google ha presentato l’8 giugno un aggiornamento del suo chatbot Bard che mostra che può generare in modo più accurato risposte di annunci di codice a domande matematiche. Un nuovo metodo consente a Bard di identificare i prompt che potrebbero trarre vantaggio dal codice e di scriverlo in background.
Gli ingegneri di Google hanno utilizzato una nuova tecnica, denominata esecuzione implicita del codice, per aiutare il chatbot a rilevare le richieste di calcolo e a eseguire codice in background.
Il nuovo metodo consente a Bard di rispondere con maggiore precisione a compiti matematici, domande di codifica e richieste di manipolazione di stringhe, ha dichiarato l’azienda.
Immagine: Google
In un post sul blog, Jack Krawczyk, responsabile del prodotto Bard, e Amarnag Subramanya, vicepresidente di Bard Engineering, hanno dichiarato che il metodo si ispira a una dicotomia dell’intelligenza umana: “Pensare velocemente e lentamente“.
L’approccio prevede due modalità di pensiero:
- il Sistema 1, che è “veloce, intuitivo e senza sforzo”
- il Sistema 2, che è “lento, deliberato e impegnativo”.
“In questa analogia, si può pensare che i modelli linguistici di grandi dimensioni operino esclusivamente nell’ambito del Sistema 1 – producendo testo in modo rapido ma senza una riflessione profonda. Questo porta ad alcune capacità incredibili, ma può essere insufficiente in alcuni modi sorprendenti”.
“Il calcolo tradizionale è strettamente allineato con il pensiero del Sistema 2. È una formula e poco flessibile, ma la giusta sequenza di passaggi può produrre risultati impressionanti, come la soluzione di una divisione lunga”.
Google Bard, 30% in più di accuratezza delle risposte a problemi matematici
Il team Bard di Google ha combinato entrambi i tipi di sistemi per migliorare l’accuratezza delle risposte di Bard. Il chatbot ora identifica le richieste che potrebbero beneficiare di un codice logico, lo scrive “sotto il cofano”, lo esegue e utilizza il risultato per generare una risposta più accurata.
Il metodo ha permesso di aumentare di circa il 30% l’accuratezza delle risposte di Bard a problemi matematici e di parole basati sul calcolo, utilizzando i dataset delle sfide interne di Google.
Nonostante i miglioramenti, tuttavia, gli ingegneri di Bard fanno notare che l’applicazione “non sarà sempre corretta – ad esempio, Bard potrebbe non generare il codice per aiutare la risposta immediata, il codice generato potrebbe essere sbagliato o Bard potrebbe non includere il codice eseguito nella sua risposta”.
Tra gli altri miglioramenti di Bard annunciati c’è la possibilità di esportare le tabelle generate in Sheets.