Secondo un sondaggio di Deloitte, società globale di consulenza e finanza, i dirigenti (cosiddetti “C-level”, dove C sta per Chief) riconoscono che il rischio maggiore di operare senza standard tecnologici etici può avere impatti negativi diffusi, in particolare sulle persone.
Deloitte pubblica la sua “Ethics & Trust in Technology Survey” e l’indagine quest’anno rivela una visione unica di come l’etica sia al centro dell’attenzione dei dirigenti aziendali e di come le organizzazioni abbiano difficoltà ad allinearsi su chi debba essere responsabile dello sviluppo degli standard.
L’impatto sui dipendenti è più importante di altri rischi organizzativi, come i danni alla reputazione, le perdite finanziarie o le sanzioni, come preoccupazione per i dirigenti.
L’impatto della mancanza di standard etici per le tecnologie (Immagine: Deloitte)
Secondo il rapporto, mentre l’etica tecnologica è al centro dell’attenzione della maggior parte dei dirigenti aziendali, alcune organizzazioni si scontrano con problemi quali le limitazioni delle risorse finanziarie e l’allineamento su chi debba essere responsabile dello sviluppo degli standard.
Secondo Deloitte, i dirigenti sembrano essere consapevoli dei rischi di operare senza standard per lo sviluppo e l’utilizzo delle tecnologie emergenti. La preoccupazione numero uno degli intervistati è l’impatto potenziale sul personale, prima di altri rischi organizzativi come le perdite finanziarie e di reputazione. Il rapporto è disponibile a questo link.
I risultati del sondaggio Deloitte
Le sfide che le aziende devono affrontare nell’etica tecnologica (Immagine Deloitte)
I leader intervistati danno priorità all’etica tecnologica all’interno delle loro organizzazioni e ritengono che altri dipartimenti debbano svolgere un ruolo nel processo decisionale. Circa il 75% dei dirigenti di livello C intervistati afferma che l’etica tecnologica è estremamente importante per la propria organizzazione.
All’interno delle organizzazioni intervistate, il team di leadership esecutivo è il più spesso responsabile delle considerazioni etiche sulla tecnologia (79%), seguito a ruota dai team IT (78%). Circa il 40% degli intervistati ritiene che le considerazioni sulla tecnologia etica debbano essere di competenza anche delle operazioni, del sourcing e degli acquisti; delle vendite, del marketing e del servizio clienti (36%) e dello sviluppo, della progettazione e del collaudo dei prodotti (33%).
I dirigenti sono favorevoli a standard etici, basati sulla collaborazione, per le tecnologie emergenti e il 69% dei dirigenti ritiene che il governo federale debba collaborare con le aziende per definire standard etici per la tecnologia.
Deloitte: il 71% dei dirigenti indica l’AI come priorità per definire standard etici
I dirigenti intervistati si dividono quasi equamente in merito alla sfida più grande che le aziende devono affrontare nello sviluppo e nel mantenimento di standard tecnologici etici, dalle risorse finanziarie alla velocità di commercializzazione. Il 71% degli intervistati ha indicato l’AI/Machine learning come priorità per la definizione di standard o regolamenti etici, seguita dal 5G (66%), dall’AR/VR (62%) e dalle tecnologie quantistiche (61%).
I dirigenti hanno riferito di riconoscere il rischio organizzativo maggiore derivante dall’operare senza standard tecnologici etici: l’impatto negativo sul personale. Gli intervistati riconoscono che la mancanza di standard etici per la tecnologia può avere un impatto negativo diffuso, in particolare sul personale, sotto forma di turnover (60%) e disagio dei lavoratori (58%).
Quasi tutti i dirigenti intervistati ritengono che l’etica tecnologica sia molto importante per la loro organizzazione,
Cosa dovrebbe fare il governo federale? (Immagine Deloitte)
Metodologia
La ricerca Deloitte ha sondato le prospettive di 200 dirigenti aziendali in merito al processo decisionale responsabile legato alla progettazione, al funzionamento e alla governance dello sviluppo e dell’utilizzo delle tecnologie emergenti.
L’indagine è stata inoltre concepita per scoprire le opportunità e le sfide che si presentano nello sviluppo di standard etici per le tecnologie emergenti. Di conseguenza, i dati emersi dal sondaggio possono contribuire a una più ampia comprensione dei modi in cui le organizzazioni stanno integrando l’etica del trust tecnologico nelle politiche e nelle pratiche.
Il sondaggio è stato condotto online da una società di ricerca indipendente dal 16 al 20 marzo 2023. Gli intervistati erano decisori finali o avevano influenza sulle decisioni relative allo sviluppo e all’uso della tecnologia all’interno delle loro organizzazioni.