Che differenza fanno 19 millisecondi di ritardo? Per i calciatori del Paris Saint-Germain anche un intervallo di tempo così breve, impercettibile, può significare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Marco Verratti, Thiago Silva, Julian Draxler e Alphonse Areola, insieme all’ingegnere di Ericsson Linus Björklund, hanno dimostrato “sul campo” la differenza tra la connettività 4G e 5G soprattutto in termini di latenza, ossia l’intervallo di tempo che intercorre fra il momento in cui arriva un input alla rete e il momento in cui è disponibile il suo output.
Hanno raccontato tutto in un video, un cortometraggio, grazie al quale hanno dimostrato, attraverso un ambiente di realtà virtuale, che palleggiare con il compagno di squadra o parare un tiro in porta risulta complicato quando c’è un ritardo di 20 millisecondi su rete 4G. Con la rete 5G il ritardo si abbassa a 1 solo millisecondo, una prestazione tecnologica che permette ai calciatori di palleggiare, parare una punizione e, in generale, migliorare le proprie performance, sperimentando l’esperienza di gioco tramite un visore di realtà virtuale.
La strada verso il 5G
Le precedenti generazioni di reti mobili si rivolgevano ai consumatori prevalentemente per chiamate ed SMS in 2G, navigazione in Internet in 3G e dati e streaming video ad alta velocità in 4G. La transizione dal 4G al 5G servirà sia i consumatori che le industrie multiple.
Con il traffico globale di dati mobili previsto che crescerà di otto volte entro la fine del 2023, vi è la necessità di una tecnologia più efficiente, velocità di trasmissione dati più. Nuove applicazioni come lo streaming video 4K / 8K, le realtà virtuale e aumentata e i casi di utilizzo industriale emergenti richiederanno anche maggiore larghezza di banda, maggiore capacità, sicurezza e minore latenza. Dotato di queste capacità, il 5G offrirà nuove opportunità per le persone, le società e le imprese.
Ericsson, insieme ai partner, ha lavorato con la tecnologia 5G per diversi anni nei laboratori e negli ultimi due anni ha portato queste tecnologie a sperimentazioni sul campo molto avanzate, firmando anche le prime offerte commerciali 5G.
La standardizzazione 5G è stata accelerata con il primo standard 5G New Radio (NR) finalizzato a dicembre 2017 e completato nel giugno 2018. Le prime reti e dispositivi 5G commerciali, basati sugli standard 3GPP (Third Generation Partnership Project, un accordo di collaborazione formalizzato nel dicembre del 1998 fra enti che si occupano di standardizzare sistemi di telecomunicazione in diverse parti del mondo), sono previsti nel 2018. I primi pochi dispositivi 5G saranno probabilmente introdotti verso la fine del 2018 ed Ericsson stima un numero di abbonamenti vicino al miliardo entro la fine del 2023.