Secondo Gartner nel corso del 2021 più del 50% delle aziende hanno investito in soluzioni di conversational AI, mentre entro il 2022, il 70% delle interazioni dei clienti avverranno attraverso tecnologie di AI e machine learning.
Le aziende più innovative stanno adottando soluzioni di intelligenza artificiale in risposta al cambiamento delle preferenze dei consumatori, sempre più orientati verso canali di comunicazione a due vie e modalità di scambio interattivo.
Il marketing è dunque chiamato ad aprire un dialogo con i consumatori finali, in cui capacità di comprensione e tempi di risposta possono essere ottimizzati grazie alla conversational AI.
I virtual agents offrono alle aziende la possibilità di interagire con i clienti in maniera personalizzata e di presidiare tutte le fasi del processo di acquisto: dalla richiesta di informazioni, all’acquisto vero e proprio o alla verifica dello stato dell’ordine in fase di post-vendita.
Gli assistenti virtuali possono essere, inoltre, integrati all’interno delle piattaforme social e delle app di messaggistica istantanea maggiormente utilizzate come Facebook Messenger, Telegram, Slack, Kik o Whatsapp etc. per interagire con i clienti attraverso i loro canali preferiti.
Virtual agents per il marketing
Grazie ai virtual agents è possibile ottimizzare il budget delle proprie campagne marketing e aumentare il conversion rate dei clienti tramite l’ingaggio diretto e proattivo dei bot.
I clienti richiedono servizi, risposte e assistenza immediata: i virtual assistants identificano cosa sta cercando il cliente e iniziano la conversazione con l’argomento di principale interesse.
I Conversational AI Agents possono, inoltre, generare preventivi di vendita in autonomia, fare proposte di up-selling e cross-selling, recuperare le informazioni di contatto dei clienti e trasferire i lead alle persone di vendita, integrandosi all’interno delle piattaforme di CRM.
Conversational AI a portata di ogni business
Se fino a poco tempo fa realizzare progetti di intelligenza artificiale avrebbe richiesto risorse dedicate e grossi budget di spesa, grazie alle piattaforme “no code AI” è oggi possibile creare e mettere in produzione assistenti virtuali intelligenti in poco tempo e a costi contenuti.
CRAFTER.AI™ è la piattaforma senza codice in modalità SaaS – Software as a Service per la creazione di Conversational AI agents sviluppata da Athics, la società del Gruppo Yoda, specializzata in intelligenza artificiale.
Con CRAFTER.AI™ è possibile realizzare in poco tempo virtual agents che arrivano a gestire oltre il 98% delle conversazioni in autonomia.
La mission di Athics è quella di portare l’intelligenza artificiale a portata delle persone di business con CRAFTER.AI™.
Infatti, non è necessario avere competenze tecniche o di sviluppo per utilizzare la piattaforma e mettere in produzione virtual agents con funzionalità base come, ad esempio, la gestione delle Q&A, lead generation e trasferimento della conversazione (handover) verso operatori di call center.
Se la conversational AI è la tecnologia a supporto del marketing che consente alle aziende di aprire un canale di comunicazione con i propri clienti a vantaggio della customer satisfaction, CRAFTER.AI™ è la soluzione che consente di integrare velocemente i vantaggi della conversational AI all’interno della propria strategia di marketing.