Negli ultimi anni, diversi crolli di ponti e viadotti hanno acceso i riflettori sulla sicurezza delle infrastrutture di viabilità. Secondo i consulenti tecnici, la maggior parte degli incidenti sembrerebbe dipendere dalla mancanza di un’adeguata manutenzione e, nella fattispecie, dalla mancanza di consapevolezza del grave stato di ossidazione dei cavi interni o dell’avanzata riduzione della sezione degli stralli.
In tutti i casi è evidente una importante problematica: la mancanza di un’appropriata manutenzione. Il problema potrebbe essere risolto con un attento monitoraggio delle infrastrutture. è necessario e urgente individuare quali sono i sistemi più efficienti per garantire la sicurezza delle infrastrutture e capire come si applicano ai casi reali.
Questo white paper, fornito da Beta 80, spiega come garantire la sicurezza delle infrastrutture attraverso un attento monitoraggio basato su strumentazioni avanzate. Leggendolo, scoprirete cosa si può fare per:
- effettuare il monitoraggio continuo delle infrastrutture, mediante l’interconnessione a reti di sensori
- intervenire tempestivamente prima che il livello di danneggiamento aumenti o addirittura diventi irreversibile
- acquisire automaticamente e in tempo reale dello stato di salute di un’opera
- realizzare la manutenzione preventiva basata su una logica di monitoraggio statica e dinamica
- correlare le patologie più comuni riscontrate sull’opera all’infrastruttura sensoristica più adatta per il monitoraggio